Nocera Inferiore, la gran domenica del Vico

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L’anno vichiano, fortemente voluto dal sindaco Manlio Torquato, in omaggio al 350.mo anniversario della nascita del grande filosofo a cui è intitolato il Liceo, culmina con una manifestazione di particolare impegno, “Vico per sempre talenti nel
mondo”, evento che chiama a raccolta le giovani generazioni e coloro i quali, dai banchi
dell’Istituto, hanno spiccato il volo verso traguardi prestigiosi. Domenica 10 febbraio, alle 17,30, in una kermesse che unirà tasselli di cultura classica con la consegna di una medaglia-ricordo agli ex allievi celebri – con qualche speciale ad memoriam – si ritroverà una comunità intellettuale profondamente dotata di senso di appartenenza.“L’impronta culturale lega le diverse generazioni degli allievi del Liceo e ha quale comune denominatore la frequenza di un ciclo di studi nel corso dell’età in cui ci si plasma per il futuro – ha dichiarato il sindaco Manlio Torquato – trova, a Nocera Inferiore, nella figura di Giambattista Vico, un simbolo in cui riconoscersi. Epilogo al percorso
culturale legato al Vico un appuntamento gioioso e fonte di riflessione e di ricordo dove
chiameremo a raccolta gli attuali alunni del Liceo, nel cimento di brani teatrali e letterari classici.” “E’ un’occasione inedita – dichiara l’assessore alla Cultura e alle Attività giovanili, Federica Fortino – per valorizzare il ruolo della scuola quale preziosa e irrinunciabile risorsa per una maieutica dei talenti, al fine di dispiegare compiutamente i doni intellettuali innati. E’ il messaggio che vorremmo che le nuove generazioni facessero proprio: investi nello studio per conquistare il tuo spazio nel mondo!”.“L’esempio è il più efficace strumento pedagogico – ha sottolineato il vicepresidente della Fondazione Carisal, Giovanni Fasolino – e della cultura dell’incontro fra esperienze esemplari e giovani generazioni è permeato il modus operandi della Fondazione Carisal, particolarmente attiva sul territorio con la mission istituzionale di offrire opportunità di crescita sociale alla comunità civile. Stiamo sostenendo iniziative particolarmente meritevoli in tal senso, atte a sviluppare un humus fecondo per le giovani generazioni e ci siamo alleando con gli stakeholder più vivaci e propositivi della provincia, al fine di mettere a punto un volano innovativo
per il territorio in cui operiamo.”“Sento profondamente – ha affermato la dirigente scolastica del Liceo, Teresa De Caprio – la responsabilità di essere la prima donna a dirigere il Liceo Vico, da 154 anni fucina di classe dirigente non solo nell’area di riferimento, ma in Italia e, grazie agli ex allievi operanti all’estero, nel mondo. Quando è emersa l’idea di questa convention che riportasse ‘a casa’ i nostri ex allievi ai vertici istituzionali e professionali, mi sono subito sentita profondamente coinvolta, perché per me, come
per tutti coloro per cui “Vico” è per sempre, il busto di Francesco Jerace che vigila l’ingresso della nostra aula magna, non è solo la rappresentazione iconografica dell’eponimo della nostra scuola, bensì anche una sorta di patronus che ci accomuna, il nostro Lare che genera comunione intellettuale. Domenica 10 saranno con noi, in presenza o in collegamento, 23 nostri ex allievi che conforteranno il comune sentire: “il” Vico è davvero per sempre. Ancora di più lo sarà allorché si concretizzerà l’Associazione degli ex allievi, che vivamente auspichiamo e che lanceremo dal palcoscenico del Teatro Diana.”
Appuntamento domenica alle ore 17:30, con 23 ‘vichini’ eccellenti che hanno portato, ovunque abbiano operato, cultura ed etica.

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