Nasex, la fiera erotica made in Naples

60
Advertisement

 Non c’è molto da vedere, oltre il corridoio a luci rosse che scodella nel grosso locale. Soprattutto non c’è molto da toccare. Parte un po’ in sordina ma promette faville per il week end, la fiera del sesso made in Naples. «Stiamo rodando – dice uno degli organizzatori – ma tra vendita on line e richieste di informazioni, puntiamo al pieno. Se va bene, ripetiamo. Abbiamo grandi progetti». Ci provano da almeno otto anni, e ogni volta un rinvio. Ma stavolta la macchina è partita. Deve farsi notte per vedersi riempire gli spazi.Se il sesso vuole fantasia, qui a Pozzuoli, in questa prima fiera erotica napoletana chiamata come un farmaco per il raffreddore (Nasex), l’immaginazione bisogna farla esplodere come una bomba perché i sensi faticano ad accendersi, e domina un filo di malinconia tra corpi troppo scoperti e corpi troppo coperti, che si studiano estranei sperando in qualcosa che non arriverà, come Malena che forse si vedrà solo domani. I ragazzi, però, che sul tardi fanno capolino nell’ex discoteca Enneci, ora Golden Gate di via Campana, vengono già carichi. I giovani arrivano a gruppi. Si tengono vicini, sembrano intimoriti. Entrano e non sanno dove andare. Al centro c’è un palco enorme, con casse amplificate che sparano musica dance. Sul fondo c’è un grosso bar. Poi spazi espositivi, e una balconata con scale da cui dovrebbe scendere la meraviglia…

Advertisement