Napoli – Le operazioni della Polizia di Stato

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Scampia: arrestato un giovane per droga – Ieri pomeriggio gli agenti del commissariato Scampia, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato in via Enzo Striano un uomo a bordo di uno scooter che, alla vista della Polizia, si è dato alla fuga.
I poliziotti hanno inseguito il motociclo fino a via Marrazzo dove il conducente ha perso il controllo, ha impattato contro la volante ed ha proseguito  la fuga a piedi.
L’uomo è stato bloccato in via Ettore Ciccotti e trovato in possesso di una busta contenente 15 panetti del peso complessivo di 1 kg e mezzo circa di hashish.
G.M., 23enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per detenzione ai fini di  spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento; inoltre, lo scooter è stato sottoposto a sequestro.

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Materdei: droga in casa. Arrestato 58enne e rinvenute munizioni alla Sanità – 
Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato San Carlo Arena, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno effettuato un controllo in vico Paradiso alla Salute presso l’abitazione di un uomo che è stato trovato in possesso di 10 stecche del peso complessivo di 9 grammi circa di hashish, di un bilancino, di diverso materiale per il confezionamento della droga e di 2 micro-camere collegate ad un impianto di videosorveglianza che inquadrava il perimetro esterno dell’edificio.
P.V., 58enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella stessa serata, inoltre, i poliziotti hanno rinvenuto in uno stabile di via Vincenzo De Monte, occultata dietro la scala dell’atrio condominiale, una busta contenente 38 cartucce di vario calibro.

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Ieri mattina gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale per la Campania e la Basilicata, hanno dato esecuzione a 4 misure di custodia cautelare, emesse dal GIP del Tribunale di Napoli, nei confronti di altrettanti cittadini italiani, rei di essere partecipi di un più ampio disegno criminoso, dedito al riciclaggio di veicoli rubati. Due soggetti sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, mentre gli altri due sono, invece, stati destinatari della misura della sottoposizione a presentazione giornaliera presso gli uffici di polizia. Le persone destinatarie di questi provvedimenti fanno parte di una più ampia ed articolata attività di indagine che ha portato la Polizia Stradale a scoprire un consistente e diffuso meccanismo di riciclaggio di veicoli rubati. Un’associazione ben strutturata che si occupava di immettere sul mercato decine di auto rubate, modificandone le caratteristiche identificative e provvedendo ad una “ripulitura” delle stesse attraverso il meccanismo della falsa nazionalizzazione del mezzo. Intercettazioni telefoniche, pedinamenti, appostamenti e sequestri hanno consentito di ricostruire il “modus operandi” del gruppo e di bloccare questo filone criminale. Tutto ciò evidenzia il costante impegno della Polizia Stradale di Napoli, con la sua specializzata Squadra di Polizia Giudiziaria, nella lotta al radicato fenomeno dei furti d’auto e del conseguente riciclaggio delle stesse sul territorio campano e non solo.

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A conclusione di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, personale del Commissariato PS di Frattamaggiore ha dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di una persona di anni 20, residente in San Giorgio a Cremano (Na) Napoli, per il reato di truffa aggravata ai danni di persone anziane.

Le indagini hanno avuto inizio a seguito di un controllo effettuato – lo scorso 16 marzo – nel comune di Arzano (Na) da una pattuglia del Commissariato di Frattamaggiore nei confronti dell’indagato che, in piena fase emergenziale epidemiologica da Covid-19, veniva sorpreso a piedi per strada con, ben occultati nel giaccone, una carta bancomat, oggetti preziosi (catenina, collier, bracciali, anelli, vassoi e cucchiai) nonché la somma, in contanti, di 250 euro, senza fornire una plausibile giustificazione. II controllo si concludeva con il sequestro dei beni nonché la denuncia a piede libero dell’indagato. Le successive attività investigative hanno consentito di delineare un grave quadro indiziario nei confronti della persona destinataria della misura che, secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal GIP, poco prima di essere sottoposto al controllo di polizia, si era presentato presso l’abitazione di un’anziana donna di Arzano con il pretesto della consegna di un pacco per il proprio nipote dal valore di circa 4mila euro. La vittima, non avendo la disponibilità dell’intera somma, e confidando nella buona fede del suo interlocutore, consegnava all’uomo la somma di 250 euro in contanti, il bancomat con il numero di pin, vari monili d’oro e altro materiale d’argento. Tutto il materiale, il denaro e la carta bancomat sono stati restituiti alla vittima. In relazione a tale fenomeno questa Procura, in considerazione del crescente numero di denunce per tali tipologie di reato, ha istituito un apposito gruppo di magistrati impegnati a monitorare il fenomeno e ad identificarne gli autori.

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Martedì pomeriggio gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su segnalazione della Centrale Operativa sono intervenuti in via Cirillo poiché una donna era stata aggredita e rapinata della catenina d’oro da due persone armate di pistola a bordo di un motociclo. Le immagini dei sistemi di video sorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona hanno consentito ai poliziotti dei Commissariati Ponticelli e San Giovanni-Barra di raccogliere elementi nei confronti di E.A., 34enne napoletano con precedenti di polizia, che è stato rintracciato all’esterno di un’abitazione in corso Sirena dove è stato rinvenuto anche lo scooter utilizzato per commettere la rapina.L’uomo è stato posto in stato di fermo e, dopo l’udienza di convalida tenutasi sabato, nei suoi confronti è stata disposta la custodia cautelare in carcere.

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