Napoli. Attivita’ dei carabinieri contro il bracconaggio: sequestri e denunce

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Controlli su tutto il territorio napoletano ad opera dei Carabinieri del CITES (Nucleo per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare) contro il bracconaggio: scoperti nove cani con la coda tagliata.

Le attivita’ hanno interessato la citta’ di Napoli ma anche la provincia. Nello specifico, nell’Agro di Palma Campania, durante il controllo del veicolo di un cacciatore, i militari hanno sequestrato  un fucile e 9 cartucce, nonché una ghiandaia già abbattuta, la cui  caccia non è consentita in questo periodo.
A Somma Vesuviana, invece, sono stati rinvenuti tre esemplari di cardellini in una voliera illecitamente detenuti e, ancora, 9 cani di razza ‘bracco tedesco’ ai quali erano state  tagliate le code. Il proprietario è stato denunciato per maltrattamento e per detenzione di fauna protetta; gli animali sono stati sequestrati. I cardellini sono poi stati liberati in natura.
Nell’Agro di Terzigno i militari hanno rinvenuto, tra gli arbusti di un terreno incolto e privo di recinzioni, un richiamo elettromagnetico riproducente il verso di anatidi. Lo strumento è utilizzato come strumento di caccia illegale ed è stato pertanto sequestrato.
I servizi del coordinamento operativo antibracconaggio nelle sole domeniche del mese scorso, cioè nel periodo di preapertura e apertura della caccia, hanno portato al sequestro di 3 fucili, 3 richiami acustici, 2 trombe per amplificare i suoni, 3 batterie di alimentazione, oltre 30 m. di filo elettrico per collegamento, 4 sagome galleggianti e vari esemplari già abbattuti di volatili della specie denominata alzavola.

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