Mercato San Severino, razzismo al Pronto Soccorso, parte l’indagine interna

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La denuncia è arrivata da Souleymane Rachidi, 20enne originario della Costa d’Avorio residente nella Valle dell’Irno. Il giovane, studente e lavoratore, ieri sera ha avvertito un dolore al petto e così ha allertato il 118 che lo ha condotto presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Curteri di Mercato San Severino. “Arrivato al Pronto Soccorso, una donna del personale ospedaliero, immagino un’infermiera, mi ha iniziato a rivolgere insulti, dicendo che sarei dovuto tornare al mio Paese ed augurandomi più volte di morire”. Souleymane, sconvolto per l’accaduto, ha ripreso la scena con il suo cellulare: nel video si sente chiaramente la voce in sottofondo della donna che lo offende. “Questa è l’Italia? Dove la vita umana non ha nessun valore, in un ospedale pubblico dove ti dicono devi andare al paese tuo, devi morire perché sei nero? Dopo questo episodio ho deciso di non curami più e sono andato via da questo ospedale. Io sono fiero della mia razza e sono fiero di colore della mia pelle. Andate a dire a Salvini che sono ancora vivo”, ha scritto il giovane straniero su Facebook. Intanto dall’ospedale arriva la notizia dell’avvio di un’indagine interna sull’episodio.

Questa è l’Italia??? Dove la vita umana non ha nessun valore, in un ospedale pubblico dove il Dottore ti dice “ devi andare al paese tuo, devi morire perché sei nero” dopo questo episodio ho deciso di non curami più e sono andato via da questo ospedale. io sono fiero della mia razza e sono fiero di colore della mia pelle❤️….. Andate a dire a Salvini che sono ancora vivo

Gepostet von Souleymane Rachidi am Sonntag, 24. Februar 2019

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