Polemiche per l’edizione di quest’anno del Meeting del Mare. Quest’evento, infatti, ormai da anni ospitato nel comune di Marina di Camerota, non avrà luogo nella cittadina. A darne notizia è lo stesso fondatore dell’evento, conosciutissimo a livello nazionale, il parroco Don Gianni Citro. A quanto pare, questa XX edizione è stata bloccata dalla mancanza di fondi: “Quest’anno lo storico appuntamento di arte, cultura e musica che ci ha fatti sempre incontrare sulla spiaggia di Marina di Camerota, è costretto ad emigrare. Le gravi inadempienze del Comune di Camerota ai danni della procedura di finanziamento europeo destinato all’evento – si legge nel comunicato – non lascia via di scampo.
A nulla sono valsi i continui e pressanti solleciti rivolti ad amministratori e funzionari” ha dichiarato il parroco. Gli artisti della scorsa edizione, insieme ai fornitori e agli altri addetti ai lavoro, stanno ancora attendendo l’arrivo dei fondi europei destinati alla manifestazione, mentre, secondo quanto dichiarato da don Gianni Citro, il comune è in possesso di questi fondi, ma non si decide a sbloccarli. Dopo queste dichiarazioni, c’è stato un susseguirsi di botta e risposta tra il primo cittadino del comune di Camerota e il parroco. Il sindaco Antonio Romano si è infatti difeso dicendo che: “solo una decina di giorni fa abbiamo ricevuto dalla Regione Campania la tranche di fondi europei destinata al Meeting e so che sono già stati approntati i mandati di pagamento”.
Risponde prontamente, a questo punto, don Citro, affondando il coltello nella ferita già sanguinante, motivo di forte malcontento tra tutti i cittadini di Camerota e non, delusi e amareggiati dalle decisione prese: “Siccome questi soldi non sono mai stati ritirati, ad oggi, il sindaco Romano deve spiegare ai fornitori e al mondo intero perché se li tiene sulla sua scrivania e non li fa eseguire”. Tra i due litiganti, la città soffre e vedrà, dunque, portarsi via uno dei maggiori motivi d’orgoglio della popolazione cilentana.
Assunta Rossi