Nulla da fare per un’insegnante salernitana che si è vista respingere la richiesta di archiviazione del caso che la vede indagata per abuso dei mezzi di correzione presso la scuola elementare Giacinto Vicinanza in cui insegna. La decisione arriva direttamente dal gip Emiliana Ascoli che ha chiesto ulteriori indagini al pm. La donna è finita nell’occhio del ciclone perché avrebbe assunto con i suoi alunni atteggiamenti aggressivi e offensivi, in particolar mondo con una bambina che sarebbe stata aggredita verbalmente dalla maestra. La madre della bambina, visionate anche le offese e costretta a far cambiare sezione alla figlia, ha denunciato la maestra. Secondo l’accusa, l’insegnante si sarebbe accanita contro la piccola allieva, prendendosela di continuo con lei fino ad offendere la reputazione della madre in presenza dei compagni di scuola. Una situazione che per la ragazzina sarebbe diventata insostenibile, arrivando addirittura a rivivere quei momenti anche durante gli incubi notturni. La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso è stata quando la maestra avrebbe strattonato la bambina davanti ai suoi coetanei, dandole un forte pizzico sulla guancia. Tuttavia, le indagini sono scattate non solo in seguito alla denuncia della madre, ma a quanto pare ci sarebbero altre segnalazioni riguardanti un bambino che starebbe sostenendo sedute e terapie psicologiche dovute alla severità della donna.
