Non si ferma nemmeno in periodo di pandemia, dunque, il lavoro dei militari del Comando Provinciale di Salerno, a contrasto dello sfruttamento sui luoghi di lavoro.
Lunedì scorso (9 novembre) a Scafati, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Salerno nel corso dei controlli, hanno scoperto un’azienda agricola irregolare, completamente sconosciuta alla pubblica amministrazione.
L’azienda, operante a Scafati, utilizzava in condizioni di sfruttamento di tre lavoratori,
compiendo un altro passo nella lotta al caporalato, infatti i tre erano stati assunti regolarmente assunti. I responsabili operavano in violazione delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. E non attuavano nemmeno le misure anti-contagio da Covid-19.
I militari hanno denunciato in stato di libertà l’intermediatore e il datore di lavoro di fatto dell’azienda. Entrambi avevano reclutato e sottoposto quindi a condizione di sfruttamento tre lavoratori.
Questi ultimi dovevano cedere all’intermediatore parte della retribuzione giornaliera. Lavoravano inoltre senza essersi sottoposti ad alcuna visita medica preventiva né formazione e informazione sui rischi dell’attività.
I controlli dei Carabinieri hanno portato all’applicazione di sanzioni amministrative per un totale di oltre 13.000 euro. I militari hanno anche disposto l’immediata sospensione dell’attività lavorativa.