La Riflessione: il giorno delle marce

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E arrivò il tanto temuto giorno delle marce, passeggiate particolari o mele fate voi. Attenzione all’ordine pubblico, prepararsi alle cariche, tenere a bada i cortei. Insomma un sabato di lavoro per tanti. Alla fine arriverà il rituale bollettino, speriamo non di guerra e nemmeno di schermaglia. Alla fine qualcuno cercherà di spiegare con la forza le proprie ragioni, trovando il nemico di giornata. Non è l’Italia che vogliamo. E’ soltanto l’Italia che resta ancorata a vecchi schemi, per nulla europea, con l’accento estremistico e la divisione in buoni e cattivi secondo colori di una politica che da tempo non si rifà a quei colori. La libertà è partecipazione ma è anche responsabilità.

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