La partita del sabato sera, il derby salernitano minore va allo Sporting Audax

30
Advertisement

Prima Categoria, girone E: quanto talento sprecato in Sporting Audax-Olympic Salerno, in campo c’è gente che poteva giocare più su e che, invece, per scelta o per costrizione, a volte anche fatalità o per ragioni di lavoro, deve accontentarsi di questo. Minella, uno dei soggetti in questione, prova a fare subito la differenza: D’Arienzo è vigile. Il suo partner offensivo Orabona mette di poco fuori. Il primo tempo termina in bianco ma senza neve. La vita è una partita e la giochi pure tu. Ad inizio ripresa D’Arienzo si salva su Orabona. Nulla può al 58′, quando quel genio incomprensibile di Minella porta in vantaggio lo Sporting Audax (San Severino per essere completi) con un destro da fuori. Però al 69′ l’Olympic, ovvero l’Atletico Madrid dei poveri, ha un sussulto: fa pari con Acquaviva, di testa, su cross di Contente loro e contenti i suoi. Orabona, al pari di Minella, però è sempre decisivo, non segna direttamente ma al 77′ chiama in causa D’Arienzo, che non trattine (il pallone ma anche il disappunto) e consente il gol facile a Gagliardi. Derby finito? Non ancora. Allo scadere Cuccurullo fa il mezzo miracolo su Bosco e tiene in cassaforte la vittoria

SPORTING AUDAX: Cuccurullo, Caldarelli, Ragosta, Rodia (66′ De Pascale), Lioi, Cilento, Mercogliano (73′ Gagliardi), Abate, Orabona, Minella, Sica. Allenatore: Esposito.

OLYMPIC SALERNO: D’Arienzo, Bosco, Malangone (64′ D’Amico), Pifano (61′ De Fato), Acquaviva, Albini, Amato, Contente, Chiariello, Viviano, Condolucci (75′ Marano). Allenatore: De Sio.

Arbitro: Rotondo di Castellammare di Stabia

 

Reti: 58′ Minella, 69′ Acquaviva, 77′ Gagliardi

Note: ammoniti Cilento, Ragosta.  Recupero: 2’pt, 5’st.

Advertisement