La grande stagione dei ripescaggi: campionati che cambiano

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Bari e Cesena sono già fuori dalla B: ripartiranno dalla D con nuove realtà. Fuori dalla C sono già Andria, Reggiana, Mestre e il vecchio Vicenza (fusione col Bassano per un nuovo Vicenza). Dalla D sono già fuori Akragas e Villabiagio (inoltre c’è il posto lasciato libero dal Racing Fondi confluito nell’Aprilia). Insomma parte la stagione dei ripescaggi. Chi salirà in Serie B in luogo di Bari e Cesena ? Pole position per Siena e Ternana, con la Pro Vercelli terza incomoda speranzosa di problemi Avellino non risolti. In realtà potrebbe esserci pure qualcuno che sale in A: spera il Palermo, dopo la richiesta punitiva di oggi per il Parma, ovvero il -2 da scontare sulla classifica dello scorso campionato per la vicenda Spezia. Ma spera pure il Crotone appena retrocesso: per la vicenda Plusvalenze col Cesena taroccate, chiesta una penalizzazione di 14 punti al Chievo da scontare sulla classifica 2017-2018. Complessa la situazione Serie C: ancora una volta, a causa di costi di ripescaggio esosi, ci sono più posti che squadre pronte. Out Reggiana, Andria e Mestre, quasi out la Lucchese, con diversi dubbi Cuneo e Matera sul ricorso presentato in extremis. Certa l’iscrizione delle squadre B di Juventus e Milan. Probabilissimi le “salite” di Cavese e Como, potrebbero unirsi anche Prato e Imolese. Nelle ultimissime ore si registra il siparietto assurdo del presidente del Bisceglie che vorrebbe trasferire il titolo a Bari: siamo seri. L’effetto a cascata regala la certezza di ammissione in Serie D all’Agropoli, che sarebbe al quinto posto della graduatoria di ripescaggio da ufficializzare venerdì. Coi cilentani in D, valzer ripescaggio anche in Eccellenza Campania, i posti potrebbero aumentare, è a grave a rischio l’iscrizione dell’Ebolitana, invece il titolo del Nola non andrà perso ma verrà destinato al miglior offerente. Chi sono quelle di Promozione che aspirano? Innanzitutto le appena retrocesse tipo Mariglianese, Sessana, Sant’Agnello e San Vito Positano. Ma in corsa figura anche la nocerina Alfaterna, già con le carte pronte.

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