La disabilità anche nei giocattoli, la Lego presenta il suo prodotto dopo tante polemiche

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Lego bricks sit on a table in the cafeteria at the Naver Corp. headquarters in Seongnam, South Korea, on Tuesday, April 28, 2015. Naver, the parent company of Line Corp., operator of Japan's most popular instant-messaging platform, is scheduled to report first-quarter results on April 30. Photographer: SeongJoon Cho/Bloomberg via Getty Images
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La Lego, fabbrica di giocattoli danese, in occasione della fiera di settore di Norimberga, ha messo in commercio un personaggio su una sedia a rotelle. Questa produzione di personaggi disabili è una storia che parte da lontano. L’azienda in passato è stata accusata di non produrre tali giocattoli e quindi di avere un comportamento discriminatorio. Questione sollevata da ToylikeMe (giocattoli come me) che, attraverso una petizione in rete, ha chiesto di produrre alla Lego personaggi con disabilità. Nel 2018 la fabbrica danese immette sul mercato una persona anziana su carrozzina, ma la risposta degli utenti e delle associazioni dei diritti dei disabili non si fa attendere, con tanto di polemiche e facendo notare che si trattava di un messaggio sbagliato. Dopo migliaia di richieste la casa danese ha deciso di produrre un personaggio disabile giovane, presentandolo come detto, alla fiera tedesca. È stata questa una novità rilevante, in quanto ha avviato una profonda riflessione sulle percezioni culturali delle persone e sulla necessità di cambiarle anche attraverso oggetti come i giocattoli.

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