Juve Stabia: capolista in fuga con un altro poker

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Partono benissimo le Vespe nella prima frazione, pressando molto alto sin da subito la Viterbese. E infatti le prime occasioni del match sono proprio per gli ospiti: prima Canotto con un tiro a giro testa i riflessi di Forte, poi è El Ouazni su un bel cross dalla destra a non trovare l’appuntamento con il gol per pochissimi centimetri. I padroni di casa reagiscono e per qualche minuto mettono alla corde la capolista sfiorando il gol con Saraniti che da corner gira benissimo di testa. Ma la prima svolta del match arriva quando Canotto fugge dalla marcatura di De Giorgi e si presenta a tu per tu con il portiere: Forte non può fare altro che atterrare l’esterno stabiese causando un rigore sacrosanto. Dagli undici metri Carlini non sbaglia e trova la sua ottava rete in campionato a meno uno dal suo compagno di squadra Paponi. Dopo il gol del vantaggio la spinta della Juve Stabia non si placa e il solito Canotto impegna ancora Forte. Per circa un quarto d’ora il match diventa brutta con tanti errori tecnici sia da una parte che dall’altra ma negli ultimi istanti di frazione arrivano due grosse occasioni: una per i padroni di casa con Palermo che dal limite dell’area per poco non trova l’angolino giusto, poi è sui piedi di Calò la chance di raddoppiare ma il suo calcio di punizione si stampa sulla traversa. La ripresa è molto più frizzante rispetto alla prima frazione. Parte meglio la Viterbese con un pressing importante alla ricerca del gol del pareggio e quasi Vandeputte lo trova con un tiro a giro che si stampa all’incrocio dei pali, pareggiando quantomeno il conto dei legni. Subito reagisce la Juve Stabia con la classica azione di Canotto che converge e calcia ma Forte è bravo ancora una volta a respingere. Proprio l’esterno delle Vespe è autore di una splendida azione personale che porta al raddoppio dei suoi con un autorete di Sini, sfortunato in una deviazione involontaria. Ma non finisce qui il forcing offensivo della capolista: il neo acquisto e neo entrato Torromino si mette subito in mostra con un bellissimo assist nuovamente per Bruno El Ouazni che fredda per la terza volta Francesco Forte. La Viterbese esce dal match definitivamente e la Juve Stabia dilaga con un altro neo entrato: Luigi Viola servito ancora da Torromino pesca dal cilindro un jolly che si spegne alle spalle del povero portiere avversario. Non succede più nulla, termina così in goleada il match, come all’andata anche il ritorno.

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