Ingroia contro tutti: Renzi, Berlusconi, Napolitano e altri ancora

112
Advertisement

A Nocera per sostenere con tanto di convegno la candidatura a sindaco di Alfonso, l’ex pm e politico, ora avvocato, Antonio Ingroia come al solito ha giocato d’attacco. Contro Renzi: “il gran bugiardo d’Italia, il perfetto erede del ventennio di Berlusconi”. Contro l’ex presidente Napolitano:” ha contribuito a far sprofondare l’Italia in una democrazia soltanto formale coi suoi governi del presidente, nefasti per la gente in materia di diritti sociali, e con il conflitto d’attribuzione per il processo di Palermo”. Ma è passato anche alla proposta:” Nel silenzio dell’informazione quasi assoluto, la mia proposta di legge La Torre bis ha già ottenuto 50mila firme. E’ necessaria una legge che confischi i guadagni ai politici corrotti come si fa coi mafiosi”. Celebra ma non santifica la vittoria di dicembre scorso dei No al referendum: “Abbiamo salvato la costituzione ma non basta. Le lobby e i gruppi di pressione ci riproveranno, magari affidandosi ad un altro ducetto. Abbiamo bisogno della politica con la P maiuscola, quella oltraggiata dal ventennio di Berlusconi ma anche dal centro-sinistra, per ridare fiducia alla gente e sconfiggere in una parte del paese la voglia di mafia”.

Advertisement