I PARCHI PUBBLICI, UN DIRITTO PER TUTTI I BAMBINI

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Boscoreale today. I fatti di martedì 7 luglio

POLEMICA SULLA RIAPERTURA DEL PARCO PUBBLICO 

La riapertura del Parco pubblico di via Papa Giovanni XXIII ha scatenato tante polemiche. Alcuni hanno criticato la tardiva riapertura, altri sperano che il parco diventi un punto di incontro per i piccoli. Di fatto il parco è ancora chiuso, sono troppi i problemi da risolvere per un’apertura definitiva. Ma dalla periferia arriva una critica, perché il parco dei Pellegrini non viene riaperto? Perché non se ne parla? Di fatto c’è silenzio anche da parte dell’amministrazione. Ma i genitori della periferia, non si arrendono. Proprio questa mattina una mamma ha inoltrato una richiesta al Sindaco Antonio Diplomatico. C’è la necessità di incontrarsi e discutere dell’importanza della riapertura.                                                     I bambini di tutta Boscoreale hanno diritto ai loro spazi. Tutti i bambini hanno il diritto di divertirsi e giocare. 

NUOVO VERTICE SCUOLA – COMUNE

C’ è stato un altro briefing tra amministrazione comunale e dirigenti scolastiche. Nulla è stato deciso. Il Sindaco Antonio Diplomatico, ha fatto delle precisazioni. “Il Ministero della Pubblica Istruzione non ha ancora dato certezze né sulle linee guida né sui tempi per l’erogazione delle risorse annunciate. Di concreto, purtroppo, non c’è nulla. Nell’incontro di venerdì pomeriggio con le dirigenti scolastici, abbiamo concordato di iniziare almeno i lavori di manutenzione ordinaria degli edifici. Nei prossimi giorni sarà effettuato un sopralluogo tecnico nei singoli plessi per verificare nel dettaglio quali sono gli interventi da fare. In merito alla questione delle aule, è bene precisare che nulla è stato ancora deciso. Inoltre senza la certezza dei fondi non si può iniziare nessun lavoro. Ai rappresentanti dei genitori che hanno presenziato al tavolo tecnico, ho ribadito che l’amministrazione farà il massimo possibile per limitare gli inevitabili disagi”. La preside Pasqualina Del Sorbo dell’Ic 2° Dati ha fatto una richiesta specifica. “Ho chiesto che almeno cominciassero con i lavori di piccola manutenzione ordinaria,  in attesa dei finanziamenti ad hoc che dovrebbero arrivare dal ministero per lavori di manutenzione specifico per adeguare le aule e/o parte di edifici già esistenti”. Con molta probabilità i prossimi incontri si terranno quando almeno ‘un mattoncino di concretezza’ verrà messo. 

POTATURA E SACCHI NERI 

L’oasi verde nella proprietà privata ‘del Barone’ in via Sottotenente Ernesto Cirillo, è stata ripulita. Erbacce estirpate, alberi portati e spazi aperti ripuliti. Il punto è che le buste nere che contengono i resti della potatura sono depositati in bella mostra sui marciapiedi ai lati della strada. I rifiuti organici nella plastica e al sole  decompongono velocemente emettendo cattivi odori. Gli abitanti della zona attendono che vengano recuperati e smaltiti, scommettendo su chi spetti l’onere. Dal Comune, però, arriva la notizia che non è competenza di Ambiente Reale. E nel frattempo i sacchetti sono ancora in bella mostra. 

LA CITTÀ SPORCA: UNA STORIA INFINITA 

Il problema spazzatura a Boscoreale è sempre attuale. Lo stesso sindaco ne è consapevole. Depositi di diverso genere, dal vetro alla plastica, dall’indifferenziata all’umido, si vedono sparsi in tutta la città e in tutti i giorni della settimana. L’amministrazione comunale sta vagliando diverse soluzioni. Una è la prossima installazione delle tanto attese videocamere di sorveglianza, che potrebbero irretire i più audaci. Ma su una cosa il sindaco Diplomatico è fermo. “Bisogna rieducare il cittadino alla raccolta, abituarlo a rispettare i giorni ed i tempi”. 

 

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