“Holiday bond”: parte da Pollica l’auspicata ripresa turistica del dopo-coronavirus

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Parte da Pollica, una delle località turistiche più ambite del Cilento, l’auspicata ripresa turistica del dopo-coronavirus: nascono, infatti, gli “holiday bond” per salvare il turismo dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria coronavirus.
L’idea di sostenere, con forza e nel tempo, uno dei settori più a rischio e supportare la ripresa delle imprese turistiche, in particolare nelle piccole e medie località rurali e costiere, quando ci sarà lo stop al lockdown, è promossa da Stefano Pisani, primo cittadino di Pollica, con il supporto dell’ingegnere informatico, Raffaello Sernicola.

Gli “holiday bond” sono uno strumento innovativo in grado di sostenere economicamente il settore turistico grazie a dei voucher acquistabili a prezzi scontati e validi per le vacanze future; saranno spendibili dalla fine della pandemia o dalla riattivazione delle attività economiche connesse al settore turistico, e comunque entro il dicembre 2022.
Ciò che caratterizza l’iniziativa dei vouchers è il valore nominale che sarà superiore a quello di acquisto, e oltre all’immediato sconto, i turisti avranno la possibilità di detrarre, tra il 19 e il 26%, del valore nominale dei bond acquistati dalla propria dichiarazione dei redditi.

«L’acquisto della vacanza futura garantirà, infatti, alle imprese di avere una liquidità di breve termine immessa dai turisti e fatturato nel medio periodo per fronteggiare il dopo emergenza; poi gli operatori del settore si impegneranno a garantire la fruizione dei vouchers. – sostiene Pisani, presidente internazionale dell’associazione “Cittaslow” – L’obiettivo degli Holiday Bond è di sostenere, quindi, economicamente il settore turistico stimolando la domanda prossima e futura, contribuire alla finanza a breve degli operatori senza aumentare il debito pubblico del Paese mediante la vendita di vouchers e attivare il risparmio privato degli italiani per garantire liquidità alle piccole aziende».
Inoltre, nella proposta si prevede che tutte le entrate derivanti dagli “Holiday Bond” saranno defiscalizzate, in modo da garantire un supporto al settore e stimolare la scontistica a favore dei turisti.

Per il concreto funzionamento del meccanismo degli “Holiday Bond”, bisogna costruire una piattaforma web based pubblica, connessa con l’Agenzia delle Entrate, sulla quale potranno registrarsi sia gli operatori del settore che potranno in tal modo offrire i propri vouchers – evitando così il mercato nero – sia i cittadini che avranno l’intenzione di comprare la loro vacanza.

Anche l’Associazione Nazionale Comuni Italiani Campania, di cui Pisani è componente nel comitato direttivo regionale, ha subito avallato il “progetto solidale dal vantaggio fiscale” per far ripartire il turismo e garantire liquidità agli operatori, promosso dal sindaco di Pollica, cittadina che da trent’anni è bandiera blu di Legambiente e capitale della dieta mediterranea, famosa per le sue due frazioni balneari di Acciaroli e Pioppi.

Il progetto ora è al vaglio della Regione Campania e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
«È necessaria una misura specifica da parte del Governo chiamato a predisporre uno sconto fiscale a favore di chi acquista e uno sconto fiscale a favore di chi riceve i soldi attraverso i voucher» spiega il sindaco Pisani che ha ottenuto anche il consenso della Liguria, dell’Emilia-Romagna e di alcuni comuni veneti, tra cui Asolo, in provincia di Treviso.

Vincenzo P. Sellitto

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