Hellas Verona-Napoli 0-2. Gattuso non si ferma

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Hellas Verona-Napoli 0-2. Vince ancora il Napoli. La squadra di Rino Gattuso passa al Bentegodi al termine di un match in cui nel primo tempo la squadra partenopea soffre il gran pressing degli uomini di Juric. Nel finale, però, gli azzurri potrebbero dilagare, in una partita nella quale trovano due protagonisti come Ghoulam e Lozano.

Hellas Verona-Napoli, chi gioca e chi segna 

Il primo tempo si chiude con il Napoli in vantaggio al Bentegodi per 1-0. Napoli che nella fase di palleggio mette in mostra la sua supremazia tecnica fin dalle prime battute. La formazione di Juric ha gli spazi giusti tra i reparti ed è messa in campo, senza fare troppi calcoli. Pressing alto e inserimenti dalle retrovie per cercare di mettere in difficoltà il Napoli.

Ma la squadra di Gattuso va vicinissima al gol con uno schema su punizione. Lancio di Politano all’interno dell’area, scatto di  Insigne che trova Empeurer pronto sulla linea, ma anche la bandierina alzata dell’assistente dell’arbitro.

La prima grande occasione è per il Verona che trova Verre liberissimo a 2 metri dalla porta e con Ospina ormai fuori causa, ma il centrocampista dei veneti colpisce di petto alzando clamorosamente il pallone sopra la traversa. La reazione azzurra sta in una conclusione di Zielinski centrale, ma sono i padroni di casa a fare la partita.

Per tutto il primo tempo il Napoli non riesce mai ad innescare i suoi attaccanti. Puntualmente il trio offensivo si fa anticipare dai movimenti perfetti della linea difensiva della Verona. Non è la stessa cosa nelle marcature su palle inattive per la squadra di Juric. Infatti, Milik al 37′ ne approfitta con un colpo di testa dal centro dell’area che riesce anche indirizzare verso il secondo palo, portando il Napoli in vantaggio. 

Il cinismo pare essere l’arma in più degli azzurri di Gattuso dalla ripresa delle ostilità. Eppure, Veloso non ci sta e con una conclusione terra-aria costringe Ospina ad alzare in angolo.

Goleada mancata

Nella ripresa, sfruttando due rimpalli, Allan nel giro di un minuto si ritrova a tu per tu con la porta avversaria, ma la sua conclusione viene respinta da Sivestri. Il Napoli ha qualche spazio in più, soprattutto sugli esterni. Invece il Verona appare meno compatto, forse accusando la fatica di un primo tempo giocato ad alti ritmi. 

Dopo un’ora esatta di gioco interviene il Var per verificare la regolarità del gol di Faraone su cross di Zaccagni che tocca con la mano. Pasqua annulla. Giustamente.

Quando il Napoli fa circolare palla velocemente, l’Hellas va in difficoltà e non ha più i tempi di uscita in pressing di inizio partita. Per questo motivo il palleggio azzurro con il passare dei minuti si fa più insistente e anche più efficace.

Hellas Verona-Napoli è una gara che regala sorprese. Nel finale, Rino Gattuso regala a Ghoulam uno scampolo di partita. L’algerino rientra dopo l’ennesimo lungo stop proprio al Bentegodi, dove aveva segnato il suo primo gol nel campionato italiano. Il terzino torna in campo 8 mesi dopo.

Nel finale il Napoli controlla, perché il Verona ha speso quasi tutto nel primo tempo e in tante corse a vuoto nella ripresa. Gattuso si affida anche a Mertens che gioca con la maglia celebrativa dei 122 gol realizzati con il Napoli. Insigne sulla fascia fa ciò che vuole ma nella sua specialità, il tiro a giro, arriva troppo stanco nel finale dopo una lunga sgroppata. Unica azione pericolosa del Verona negli ultimi minuti un colpo di testa di Salcedo su corner. Troppo poco per strappare un punto al Napoli che dopo il successo in coppa Italia tenta la risalita in campionato. Anzi, Insigne ottiene un corner e arriva il 2-0. Batte Ghoulam, segna Lozano di testa. Altre due rinascite firmate Gattuso. Il messicano poi spreca la terza rete a tu per tu con Silvestri.

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