Guardia giurata uccisa da baby gang: Regione ed Eav a sostegno della famiglia

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Ucciso a sprangate da una baby gang nel piazzale della stazione Metro di Puscinola mentre svolgeva il suo lavoro di guardia giurata. Per la famiglia di Francesco Della Corte, morto al Cardarelli a 51 anni dopo la bile e cruenta aggressione dello scorso 3 marzo, il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha lanciato una campagna di solidarietà, chiedendo ad Eav di raccogliere gesti concreti.

“Per questo, come azienda, abbiamo aperto una sottoscrizione. Chi vuole – spiega il presidente de Gregorio – potrà far sentire la propria vicinanza alla famiglia devolvendo con un bonifico il suo contributo a Ente Autonomo Volturno srl Iban IT96R0310403402000000822036 – Deutsche Bank Spa 03104 causale “Per Francesco”
La somma raccolta verrà devoluta alla famiglia”.

Intanto, il sindacato OR.S.A. Trasporti Settore Autoferro TPL ha reso noto che oggi, in occasione dei funerali di Francesco Della Corte, alle 15 treni e bus si fermeranno e ricorderanno “Ciccio” con uno squillo di tromba.

«Chiediamo alla Prefettura di Napoli – si legge nella nota del sindacato – di istituire un “tavolo permanente” sul Trasporto Pubblico Locale, con incontri periodici in cui aziende, forze di polizia, associazioni di pendolari e lavoratori si confrontino illustrando i problemi e cercando soluzioni condivise. Vogliamo più controlli sui mezzi di trasporto e nelle stazioni. Vogliamo più tutela e più protezione per i viaggiatori e per i lavoratori. Oggi manifesteremo il nostro dolore per Francesco Della Corte e la sua famiglia, da domani penseremo alle iniziative da mettere in campo e fare “la nostra parte” per rendere più sicuri bus, treni e stazioni, ci aspettiamo lo stesso impegno anche da Prefettura, Questura, Comando dei Carabinieri e dai Sindaci di tutti i comuni della provincia».

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