Gran rimonta e crollo nel finale: Scafatese, che peccato!

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Un’altra rocambolesca sconfitta della Scafatese Calcio 1922 che crolla al Dirceu di Eboli dopo essere stata in grado di rimettere in piedi il match recuperando un passivo di due reti. I padroni di casa dell’Ebolitana, nel tentativo di tenere viva la speranza di partecipare si play off, passano in vantaggio al 19′ con Casimirri, lesto a correggere in rete un pallone vagante nell’area gialloblu. I canarini reagiscono e, al minuto 21, chiamano al doppio miracolo Camara, prima su Pelagione e poi su Guidelli. Al 26′ uns ripartenza prorompente di Guidelli favorisce Teta che prova a concludere, ma il suo mancino trova preparato Camara. Al 33′ nuovamente l’autore del gol Casimirri si proietta da solo in area di rigore, ma Testa è bravo a ipnotizzarlo; la Scafatese reagisce con un colpo di testa di Guidelli su cross di Teta che si spegne di poco a lato.

Al 41′ i padroni di casa raddoppiano: Compierchio, scattato in posiione regolare, punta Testa e lo beffa con un preciso pallonetto. Sembra essere l’episodio che pone fine alla prima frazione di gioco, invece i canarini regalano l’ultima emozione accorciano le distanze con Pelagione: Aufiero riesce a entrare in area e serve a rimorchio l’esterno che realizza. Nella ripresa gli uomini di Citarelli provano il forcing per cambiare volto alla gara prima con una conclusione alta di De Simone e poi con Pelagione che, lanciato verso la porta, viene atterrato in area causando le veementi proteste scafatesi, ma il direttore di gara Rizzello preferisce ammonire l’attaccante gialloblu. Un minuto più tardi è ancora lo stesso Pelagione, da distanza ravvicinata, a sfiorare il pareggio, con Camara che si supera ancora una volta. La rete del meritato 2-2 arriva davvero al minuto 60: il cross di Teta trova Martone in area e la sponda del numero 9 serve Guidelli che, vincendo anche un rimpallo, fa esplodere di gioia la compagine ospite. Si potrebbe anche credere nell’impresa ma al minuto 77 arriva la doccia gelata: sugli sviluppi di calcio di punizione Kouadio prova la conclusione di destro, Testa si supera e ribatte, ma sulla respinta il colpo di testa del capitano Landolfi colpisce il palo e si deposita beffardamente in rete. È una mazzata per i canarini che provano anche a riproporsi in avanti ancora una volta, ma al 90′ subiscono la rete del neoentrato Mazza che, di interno destro, fissa il risultato sul definitivo 4-2.

“Sapevamo di dover affrontare una squadra che sta facendo molto bene – spiega il mister della Scafatese Mimmo Citarelli – ma a mio avviso il risultato è bugiardo perché abbiamo creato parecchio; ci sono stati anche alcuni episodi che ci hanno penalizzato, perché nel secondo tempo c’è stato un fallo su Pelagione che avrebbe dovuto procurare rigore più espulsione del difensore, cambiando il volto alla gara. Sono davvero dispiaciuto per il risultato, soprattutto per i ragazzi e per quanto si sono impegnati. Adesso dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, cercando di preparare al meglio la sfida con l’US Scafatese della prossima settimana”.

EBOLITANA 1925: Camara 96, Di Stefano 98, De Falco 97, Esposito A., Kouadio, Landolfi, Compierchio, Salese, Casimirri (79′ Mazza), Saani (59′ Bruno 96), Iuliano (89′ Toro). A disposizione: Procida 98, Mazza, Doto 98, Bruno 96, Ristallo 98, Izzo 98, Toro. All: Nastri
SCAFATESE 1922: Testa 98, Vicinanza 97, Prisco, De Simone 97 (77′ Esposito) De Bellis, Chiariello, Guidelli, Aufiero, Pelagione (75′ Sorrentino) Teta, Martone. A disposizione: Amodio, Gallo 97, Perone 99, Sorrentino, Maresca 98, Zucca 98, Esposito G. 98. All: Citarelli
Arbitro: Rizzello di Casarano. Assistenti: Apicella e Schettino di Castellammare di Stabia
RETI: 19′ Casimirri, 41′ Compierchio, 43′ Pelagione, 60′ Guidelli, 77′ Landolfi, 90′ Mazza
NOTE: ammoniti: 7′ De Stefano, 38′ Casimirri, 56′ Pelagione, 56′ Teta, 64′ Kouadio, 87′ Bruno, 87′ De Bellis. Calci d’angolo 3-6

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