Oggi si celebra la XXVI Giornata mondiale della libertà di stampa, indetta dalle Nazioni Unite nel 1993. In Italia l’appuntamento è a Roma con due iniziative organizzate dalla Federazione nazionale della Stampa italiana insieme con Usigrai, Ordine dei giornalisti del Lazio, associazione Articolo21, Amnesty International Italia e Rete NoBavaglio. Alle 10.30 sit-in in piazza Santi Apostoli, a Roma, nei pressi degli Uffici della Rappresentanza dell’Unione Europea, insieme con alcuni ospiti internazionali come Jan Krempasky, giornalista slovacco; Manuel Delia, reporter maltese; Asmae Dachan, giornalista e scrittrice siriana; Fazila Mat, ricercatrice turca dell’Osservatorio Balcani e Caucaso. Sarà anche l’occasione per ricordare Daphne Caruana Galizia, Jan Kuciak, Victoria Marinova, Lyra McKee. Alle 16, nella sede del sindacato, in corso Vittorio Emanuele II 349, verrà presentata e firmata la Carta di Assisi: manifesto internazionale contro i muri mediatici e l’uso delle parole. Noi qui usiamo quelle di una notissima canzone di Gaber applicabile a qualsiasi idea di libertà, anche a quella di stampa. La libertà non è star sopra un albero. Non è neanche il volo di un moscone. La libertà non è uno spazio libero. Libertà è partecipazione.