Giornalisti e misericordia nell’era del digitale: la tavola rotonda a Nocera Inferiore

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Essere giornalisti nell’era del web e del Giubileo straordinario indetto l’8 dicembre scorso da Papa Francesco. Una tavola rotonda che ha voluto riflettere sul ruolo dei giornalisti nell’anno del Giubileo e sul concetto di misericordia. “Un’informazione che non giudica. La misericordia ai tempi di internet, radio e tv”, è stato questo il filo conduttore che ha riunito nelle stanze della cattedrale di San Prisco a Nocera Inferiore, centinaia di giornalisti dell’Agro e non solo. Una lunga mattinata che è partita da un confronto ed una condivisione tra Mimmo Falco, presidente MUGI e consigliere dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Sara Fornaro, redattrice della rivista Città Nuova, Cristina Renzi, direttore di Ricerca e Carlo Chirico, già docente presso l’Università degli studi di Salerno. Un evento formativo previsto per i tanti giornalisti chiamati a riflettere sul loro lavoro quotidiano e sulla misericordia che spesso viene accantonata per l’ansia e il duro lavoro di redazione. Dopo il momento di confronto, i giornalisti hanno potuto varcare la Porta Santa ddella cattedrale e riunirsi in un momento di preghiera e di riflessione spirituale con le parole del vescovo della diocesi Nocera-Sarno, monsignor Giuseppe Giudice. Per l’occasione è stata scelta la liturgia della Parola e il Segno di Misericordia, ovvero il dono di un libro, da parte di tutti i partecipanti, per la biblioteca ospedaliera del polo oncologico dell’Andrea Tortora di Pagani. Una mattinata intensa, riccadi contenuti e di riflessione, ma anche una mattinata che ha voluto ricordare con una cerimonia di premiazione i giornalisti più “anziani” iscritti all’Ordine dei Giornalisti della Campania.

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