Finalmente ci siamo. Pronti per annunciare Giffoni 2020 e il cammino che ci porterà all’edizione numero 50. – spiega Gubitosi – Permettetemi di ringraziarvi per l’attenzione che ci avete riservato in questi mesi e anche per la pazienza, per l’attesa di notizie e di informazioni, vere e precise, che non riuscivo ancora a comunicarvi. So che mancano 50 giorni alla data che avevamo già, a suo tempo, annunciato: il 16 luglio. Credo possiate immaginare l’immane lavoro, puntuale e responsabile, nell’elaborare un nuovo grande progetto. Ho sempre dichiarato che Giffoni ci sarebbe stato. Adesso eccoci qui, insieme, coinvolti in un nuovo modello, che mi auguro sarà gradito e susciti la vostra meraviglia. In pochi mesi ho dovuto mettere da parte tutto quello che nell’anno precedente avevo immaginato per una data così importante. Ho iniziato da capo e questa scelta mi ha dato l’opportunità di vedere forme e sostanze di una nuova e stimolante creatività. Ne discuteremo insieme. Sono sicuro che mi darete attenzione e sono interessato a conoscere le vostre reazioni. Ci vediamo giovedì» assicura il direttore artistico.
La conference call sarà realizzata con il supporto della piattaforma Zoom (il link verrà inviato a tutti i prenotati nella giornata di mercoledì 27 maggio) e non sarà trasmessa in diretta: esclusivamente il girato riguardante l’intervento del direttore sarà pubblicato sul sito e i profili ufficiali al termine dell’evento.
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