Fittava case vacanza inesistenti. Denunciato un 26enne di Somma Vesuviana

359
Advertisement

Sono due le denunce scattate da parte dei carabinieri del comando provinciale di Terni nell’ambito di altrettante diverse indagini per truffe sul web. Un 26enne di Somma Vesuviana, già indagato per numerosi episodi analoghi, è accusato di essersi intascato la caparra inviatagli da un sessantenne di Otricoli per l’affitto, per le feste del capodanno 2016, di una casa in Trentino Alto Adige che però non è di sua proprietà. L’altro denunciato è un imprenditore vicentino di 40 anni che – secondo i carabinieri -, dopo avere ricevuto il corrispettivo per l’acquisto di vari pannelli solari, non ha spedito all’acquirente, un 72enne di Amelia, il materiale. L’Arma consiglia quindi di eseguire transazioni online utilizzando possibilmente metodi di pagamento o siti “sicuri” oppure inviare caparre od anticipi solamente dopo avere verificato l’effettiva esistenza e disponibilità in capo al venditore del bene o servizio da acquistare. Un fenomeno purtroppo molto ricorrente soprattutto in vista dell’arrivo della bella stagione in cui questo tipo di transazioni aumentano e con loro i truffatori.

Advertisement