Gravina: Loliva, Palermo, Cipolletta, Lanzolla, Zammuto (62′ Guadalupi), Anaclerio, Presicce, Fanelli, Palumbo, Cerone (76′ Dimatera), Patierno (68′ Albano). A disp: Cilumbriello, Chiaradia, Dicillo, Tedesco, Krasniqi, Fieroni. Allenatore: Claudio De Luca.
A.V. Herculaneum 1924: Mennella, Rossi, Terracciano, Costantino, Pastore, Poziello, Adamo, Ciano, El Ouazni, Lopetrone (29′ Conte), Pianese (86′ Baratto). A disp: Cirillo, Solitro, Esposito, Falanga, Ramaglia, Evacuo, Sorrentino. Allenatore: Rosario Campana (in panchina il vice Luigi Fumo).
Arbitro: Zuffada di Sulmona.
Reti: 53′ Adamo,
Note: terreno di gioco in perfette condizioni, giornata di sole. Ammoniti: Anaclerio, Lanzolla, Cipolletta (G); Pastore, Rossi, Costantino, Pianese, Conte (H). Allontanato dalla panchina il tecnico del Gravina Claudio De Luca all’89’. Recuperi: 3′ pt, 4′ st. Spettatori: Circa 3000 di cui una settantina da Ercolano.
L’Herculaneum comincia la sua Serie D con un pari prestigioso in un gremito Stefano Vicino di Gravina in Puglia.
I padroni di casa si schierano con un 3-5-2 con Loliva in porta, Zammuto, l’ex Herculaneum Cipolletta e Anaclerio in difesa, il quintetto di centrocampo è composto da Palermo, Cerone, Lanzolla, Fanelli e Presicce, in avanti il duo Palumbo-Patierno. Nel 4-3-3 di mister Campana, a presidio di Mennella tra i pali, linea difensiva composta da Rossi, Pastore, Poziello e Terracciano; Ciano, Lopetrone e Costantino a centrocampo; Pianese, El Ouazni e Adamo in attacco.
Gara è subito piacevole. I padroni di casa provano a tenere in mano il pallino del gioco, ma l’Herculaneum pare ben organizzato. È tra il 20′ ed il 30′ che le squadre cominciano a rendersi maggiormente pericolose: prima l’Herculaneum con un cross di Ciano bloccato in extremis da Loliva, poi il Gravina con Cerone, Cipolletta e Anaclerio, poi nuovamente gli ospiti con Ciano ed El Ouazni. Al 29′ l’infortunio di Lopetrone costringe mister Campana al primo cambio con l’ingresso di Conte, dopo altri dieci minuti di equilibrio, gli ultimi cinque (più tre di recupero) sono di marca Gravina: occasioni per Palumbo, Presicce e Patierno. Al riposo si va sullo 0-0.
Nella ripresa il copione resta inalterato: il Gravina prova a fare gioco, ma l’Herculaneum concede pochi spazi ed al 53′ Adamo trafigge Loliva sugli sviluppi di un angolo di Pianese. La reazione del Gravina non si lascia attendere. Quattro minuti dopo il vantaggio ospite, Patierno di testa – su cross di Cerone – va vicinissimo al pareggio. Mister De Luca passa ad uno schieramento più offensivo, inserendo Guadalupi per Zammuto. Al minuto 68 Mennella chiude la saracinesca parando di piede su Palumbo, ma è costretto a capitolare quando a sei dal termine lo stesso numero 9 raccoglie un cross di Cerone e di testa firma l’1-1. A tre minuti dal termine Cipolletta atterra Adamo lanciato verso l’area di rigore a tu per tu con Loliva, ma l’arbitro si limita ad estrarre il giallo.
La splendida accoglienza. L’A.V. Herculaneum 1924 intende complimentarsi con la Fbc Gravina e ringraziare la società per la splendida accoglienza ricevuta e con i tifosi pugliesi per le grandi dimostrazioni di civiltà mostrate in più di un’occasione.
Le dichiarazioni post partita. “Voglio fare i complimenti alla dirigenza del Gravina – commenta il presidente Annunziata – per l’accoglienza che ci hanno riservato. Voglio però complimentarmi anche con i ragazzi, meritavamo i tre punti e hanno fatto una partita eccezionale”.
Quindi il presidente onorario Mazzamauro. “Abbiamo avuto un’accoglienza fantastica che ricambieremo quando il Gravina verrà a giocare da noi. Abbiamo giocato un’ottima gara, abbiamo solo un po’ mollato negli ultimi dieci minuti e meritavamo qualcosina in più, ma va bene così, il Gravina è una squadra forte e abbiamo dimostrato di essere grandi almeno quanto loro. Sinceramente mi aspettavo un esordio così importante, sono convinto del lavoro fatto dal grande direttore Mignano, da tutto lo staff e da mister Campana”.
Soddisfatto il tecnico Campana. “Il bilancio della partita lo si intuisce dall’applauso tributato a fine partita dal pubblico di Gravina ai nostri ragazzi. Voglio sottolineare il tifo dei nostri sostenitori, che ci hanno spronato dal primo al novantesimo nonostante il grande caldo. Questo risultato è per loro. Non avrei firmato per un pareggio, io gioco sempre per vincere. Affrontavamo una delle pretendenti al titolo e la mia squadra non ha concesso nulla. Ercolano ricorderà a lungo questa partita”.
