Ercolano – Salvatore costretto a vivere in strada – perché la famiglia non accetta la sua omosessualità

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Da Ercolano arriva una tremenda storia di omofobia. A raccontarla è “Bichtyf.it”. Salvatore da giorni è costretto a vivere in un sottoscala perché la famiglia non accetta la sua omosessualità. Il padre è in carcere, la madre è scappata all’estero e gli altri familiari l’hanno cacciato di casa perché gay. Il 20enne prima ha iniziato a dormire in un’auto e poi si è rifugiato in un piccolissimo sottoscala abbandonato.

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