Tempo di bilanci, a due giorni dal silenzio che costringerà tutti i candidati a meditare sulla propria campagna elettorale e a sperare nella vittoria delle amministrative di domenica 26 maggio.
Tra i candidati nella coalizione a sostegno del sindaco Salvatore Bottone, nella lista del Partito Democratico, Marianna Coppola sceglie di raccontare le motivazioni della sua candidatura e ciò che l’ha spinta a sposare la causa del primo cittadino uscente: “Le ragioni del nostro sostegno a Salvatore Bottone sono radicate innanzitutto nella sua persona, perché la sua correttezza, la sua onestà, il suo senso di responsabilità e il suo amore per Pagani non possono assolutamente essere messi in discussione. Anzi, facciamo un passo indietro: è proprio il nostro amore per Pagani ad animarci, e a persuaderci oltremodo che dare continuità alla strada intrapresa in questi cinque anni sia il modo migliore per prendersi cura della nostra città”.
E continua: “In questi cinque anni di amministrazione, il sindaco Bottone ha continuato a impegnarsi politicamente per portare avanti una strategia e un pensiero chiari, rivolti al futuro e soprattutto alle future generazioni. Non ha ceduto alla tentazione di cercare facili consensi che spesso derivano da scelte troppo semplici. Anzi, in tutti questi anni si è dedicato strenuamente a progetti complessi che richiedevano difficili sinergie, per far coesistere interessi diversi tra di loro e salvaguardare in primis il bene comune. Abbiamo quindi la ferma volontà di appoggiare e sostenere la lungimiranza, e altrettanto fermamente credere nei progetti che hanno già iniziato a dare frutti adesso, e certamente continueranno a darne nel prossimo futuro”.
Una scelta chiara, quella della candidata del Partito Democratico che aggiunge: “I temi che stanno a cuore a Salvatore Bottone stanno a cuore anche a noi: l’inclusione sociale e la riscoperta del senso di comunità, l’equità e la giustizia sociale, la promozione della cultura e del territorio. Perché la nostra Pagani deve distinguersi per i servizi che offre in campo sociale, culturale ed educativo, e deve continuare ad essere valorizzata e tutelata. Allo stesso modo, tutti i paganesi devono poter sentirsi coinvolti, e ancor di più riconoscersi, anche nel più piccolo dei cambiamenti che avverranno nel nostro territorio. Tutti gli sforzi fatti per la riqualificazione delle scuole devono avere continuità, per la salvaguardia dell’ambiente e la costruzione di un tessuto sociale vivo, attivo e integrato. Per quel che ci riguarda, impegneremo tutte le nostre energie affinché la riqualificazione avviata in questi anni non debba mai rallentare, né tantomeno arrestarsi. Per tutti questi motivi, per noi è importante, anzi essenziale che la sua azione e il suo progetto vengano riconfermati, nell’interesse della comunità di Pagani, della sua storia e delle sue future generazioni”.
