Continua la battaglia dell’impavido Giovanni Amoroso contro la sua ex compagna nella speranza di far valere i propri diritti di padre e garantire l’osservanza delle leggi.
M.V., madre della figlia di Amoroso, è stata processata per sottrazione di minore insieme ai suoi genitori dopo che aveva, di punto in bianco, cambiato la residenza della minore senza il consenso del padre .
“Mi meraviglio – dice Giovanni Amoroso – che il comune di Lucca Sicula non sia informato delle leggi credo che riguardano i genitori separati con figli.
Bisognerebbe mandare degli ispettori in questo comune per capire come hanno potuto fare questo errore cosi grave su una minore.
La legge prevede che trasferire la residenza del minore all’insaputa del coniuge fa scattare il reato di sottrazione di minore.
Se non c’è un accordo tra le parti nel cambiare la residenza di una minore deve essere il giudice a decidere.
Denuncerò il comune di Lucca Sicula: chi sbaglia deve essere allontanato dal proprio lavoro”.