Da Napoli i passaporti ai terroristi dell’Isis

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Sarebbero stati realizzati a Napoli i passaporti falsi poi finiti nelle mani dei terroristi dell’Isis che – nel marzo 2016 – compirono l’attentato all’aeroporto di Bruxelles. E’ quanto emerso da una denuncia presentata da un algerino vittima di un pestaggio nel capoluogo partenopeo. Lo ha reso noto Il Mattino. L’informazione sarebbe stata resa ai carabinieri, lo scorso gennaio, da un 41enne: i passaporti sarebbero stati realizzati da una donna marocchina, sua ex compagna. Il pestaggio subito dall’uomo in un’abitazione di Borgo Sant’Antonio sarebbe proprio la conseguenza della rivelazione affidata ad un amico. Quindi la decisione di raccontare tutto alle forze dell’ordine, per timore di subire ulteriori ritorsioni. Al vaglio dei militari, adesso, tutte le informazioni raccolte a proposito della realizzazione e della fornitura, da parte della donna, di documenti d’identità falsi ad extracomunitari nordafricani residenti in tutta Europa, in cambio di denaro, tra cui figurerebbe – appunto – anche uno dei terroristi di Bruxelles.

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