Un solo obiettivo: creare un perfetto connubio tra istruzione e capacità pratiche, in modo da incentivare l’ingresso nel mondo del lavoro di numerosi studenti.
Si è parlato di arte e di inserimento nel mondo del lavoro nel convegno “I Licei Artistici e i Beni Culturali” promosso dalla Rete Regionale dei Licei Artistici Campani, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. L’incontro si è tenuto nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Salerno ed è stato l’occasione adatta per presentare e programmare quelle che dovranno essere le attività che coinvolgeranno i 34 licei artistici della Regione Campania (con particolare attenzione verso quelli della Provincia di Salerno) all’indomani del protocollo d’intesa firmato nello scorso maggio nella Cappella Palatina della Reggia di Caserta.
Il convegno è nato con l’intento di promuovere l’azione di rete interistituzionale a favore del progetto di alternanza scuola – lavoro. Diversi gli interventi, tutti incentrati sulla necessità di far si che si possa non solo parlare di arte ma che si parli, soprattutto, di opportunità lavorative. Hanno parlato di questo il Rettore dell’università di Fisciano Aurelio Tommasetti, il Presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora, il sindaco del comune di Salerno Vincenzo Napoli, gli assessori regionali Lucia Fortini e Corrado Matera, i dirigenti scolastici del territorio, i Direttori dei Musei Archeologici di Eboli, Pontecagnano, Paestum e della Certosa di Padula, il Soprintendente Archeologico Belle Arti di Salerno ed Avellino Francesca Casule e il Direttore del Dipartimento di Scienze del patrimonio culturale dell’Università di Salerno Maria Giovanna Riitano. A introdurre i lavori il Direttore generale dell’Ufficio scolastico della regione Campania Luisa Franzese.
