Crescenzo: “Ospedale smembrato, il Martiri del Villa Malta continua a perdere reparti”

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“Ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno pronto ad essere smembrato per destinarlo ad ospedale Covid: una situazione vergognosa, ma ancor più grave è il silenzio del primo cittadino della città di Sarno e della sua maggioranza. La gente continua a morire, non solo di Covid, mentre l’ospedale di Sarno è ormai nel caos più totale”.

Il vicepresidente del consiglio comunale Domenico Crescenzo parla della grave situazione che sta vivendo ormai da mesi l’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno e attacca la maggioranza di Governo della città e le scelte scellerate del governatore della Campania De Luca. “Approfittare di un momento così delicato, ed in piena emergenza sanitaria, per
depotenziare l’ospedale di Sarno è un atto scellerato.

Accorpare il reparto di Chirurgia e Ortopedia per carenza di personale e per cedere posti letto a persone affette da Covid è uno schiaffo all’intera comunità, quando poi lo stesso ospedale ha il quarto piano completamente inutilizzato.
Depotenziare due reparti storici dell’ospedale di Sarno, fiore all’occhiello dell’Asl Salerno è un atto assurdo e noi come opposizione ci batteremo pur di non far distruggere il nostro ospedale.

Il reparto di Chirurgia e quello di Ortopedia sono reparti che hanno fatto la storia dell’ospedale di Sarno.
Negli anni tantissime persone, anche da paesi limitrofi e da altre province della Campania, venivano per farsi curare, oggi invece per una mancata programmazione del Governatore della Campania l’ospedale Martiri del Villa Malta rischia di essere un contenitore vuoto, da destinare a pazienti Covid.

Ma la cosa che fa più rabbia è il silenzio dell’amministrazione comunale di Sarno che pur di
non andare contro le scelte del Governatore De Luca sono caduti nel silenzio, mentre ad essere danneggiati sono i cittadini. Il pronto soccorso è l’ospedale di Sarno sono mesi che vive nel caos ma a fronte delle tante richieste di nuovo organico la risposta è stata quella di chiudere i reparti.

Intanto la gente continua a morire. Per curare pazienti Covid ci stiamo dimenticando dei cardiopatici, dei diabetici, dei malati oncologici e disabili. Solo negli ultimi giorni sono morte diverse persone giovanissime per infarto, mentre il pronto soccorso è perennemente chiuso e senza posti letto”.

Infine Crescenzo conclude: “E’ mai possibile che Sarno è l’unica città che ha difficoltà
nell’aggiornare i dati dei nuovi contagiati, mentre vedo che gli altri comuni ogni giorno scrivono i dati dei nuovi contagi? Per l’amministrazione di Sarno tutto è difficile”.

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