In Iran sono stati confermati 1.234 nuovi casi di Coronavirus nell’ultimo giorno e mezzo. A riferirlo è stato il portavoce del ministero della Sanità, Kianoush Jahanpour, durante una conferenza stampa trasmessa da Press Tv. Il ministero ha inoltre riferito di altri 17 morti a causa del virus.
Gli ultimi dati ufficiali parlano di 124 morti e 4.747 contagi nella Repubblica Islamica a causa della diffusione della Covid-19, dove si registrano anche 913 guarigioni. Le zone dell’Iran più colpite sono quelle di Teheran, Qom e Gilan.
Per contenere il coronavirus, l’Iran ha disposto posti di blocco per limitare i viaggi tra le principali città e ha esortato le persone a ridurre l’uso di banconote.
Lo ha annunciato in conferenza stampa il ministro della Sanità Saeed Namaki, aggiungendo che scuole e università rimarranno chiuse almeno fino al 20 marzo, data del capodanno persiano. La situazione in Iran è una di quelle più preoccupanti: sia per il numero di vittime, sia per l’assenza di trasparenza da parte del governo sullo stato dei contagi, sia per l’impatto delle sanzioni statunitensi, che stanno limitando l’afflusso di materiale sanitario fondamentale in questo momento, come mascherine, guanti e antivirali.
