La Cina ha registrato nelle ultime 24 ore ha registrato il suo totale giornaliero più alto 57 positivi al Covid-19, di cui 36 solo nella città di Pechino, come ha annunciato il ministero della Salute cinese. Un bollettino più alto da aprile che aumenta i timori del ritorno della pandemia nel Paese dove ebbe origine a fine 2019.
I nuovi 36 casi a Pechino sono tutti collegati al mercato all’ingrosso Xinfadi, che ieri è stato chiuso dalle autorità sanitarie. Il timore di una nuova ondata ha fatto attivare immediatamente i divieti agli eventi sportivi, i viaggi inter-provinciali, e sono stati chiusi interi complessi residenziali nei pressi del mercato Xinfadi, tutti i residenti nei pressi del mercato Xinfadi saranno sottoposti al test.
Tutti gli edifici residenziali, i ristoranti e gli altri luoghi collegati al mercato dovranno effettuare uno screening del personale, del cibo e degli ambienti.
Tutti i dipendenti del mercato e i residenti delle zone in prossimità verranno sottoposti a test e osservazione medica, saranno condotti test agli acidi nucleici, esami del sangue, test degli anticorpi e altri esami specifici sui pazienti con febbre. L’epidemia non si esclude potrebbe essere collegata a carne o pesce contaminato, scrive l’agenzia Xinhua.