Arrivano segnalazioni da tutta Italia: molti malati di cancro stanno rinunciando
alle cure mediche per paura di contrarre il coronavirus in ospedale. A lanciare l’allarme è il professore Francesco D’Andrea, presidente della Società italiana di chirurgia
plastica, ricostruttiva ed estetica. Il problema riguarda in particolar modo i pazienti
oncologici con cui lui e i suoi colleghi chirurghi sono costantemente a contatto, cioè
quelli affetti da tumori cutanei, mammari e melanomi. In
questo momento, molti di loro starebbero rinunciando alle cure per non correre il rischio di ammalarsi di Covid– 19. «Il problema — spiega il professor D’Andrea — non riguarda solo le zone più colpite dal virus, come la Lombardia. Mi arrivano segnalazioni da Sassari, per esempio, dove alcuni pazienti hanno differito le cure. Ma anche dove opero io, a Napoli, riscontriamo una diminuzione dei pazienti. Chiaro che questo ci preoccupa non poco: si
rischia di perdere settimane decisive nella lotta al tumore». Secondo il chirurgo napoletano, «esiste il serio rischio che la comunicazione istituzionale e i vari media
possano generare una psicosi collettiva, che va a tutti gli effetti scongiurata. Per questo, faccio appello alle istituzioni, affinché sia ancora più chiaro ai cittadini che l’emergenza coronavirus non deve far passare in secondo piano le altre patologie, che vanno seguite con altrettanta attenzione»
