Nel mese di marzo le forze dell’ordine avevano comunicato la presenza di tali individui e avevano invitato i cittadini a non far entrare nessuno in casa. Nonostante la situazione dettata dal lockdown e dal Covid-19 sia tragica sia a livello umano che economico in tutto il mondo, gli atti illeciti proseguono e con maggior assiduità, sopratutto in Campania. Numerosi sono i cittadini che a Salerno, nella zona Torrione avevano denunciato la presenza di persone che si aggiravano nella zona orientale della città per truffa.
Le denunce in merito sottolineano che più uomini si aggirano nel quartiere di Torrione e nella zona orientale di Salerno, bussando al citofono e dicendo di essere medici provenienti dall’Asl con il compito di effettuare tamponi per lo screening da Covid-19 sulla popolazione. Casi analoghi arrivano da Bacoli, comune in provincia di Napoli con 62.152 abitanti. La segnalazione è sempre inerente alla truffa del tampone: alcuni individui si fingono uomini della Protezioni Civile e, con la scusa di dover effettuare il test a domicilio per coronavirus, svaligiano gli appartamenti. Le vittime prescelte sono quasi sempre gli anziani. A tal proposito Carabinieri e Polizia precisano “che trattasi di comportamenti illeciti, da sottendere ad una truffa, poiché né questa Prefettura né altro Ente ha autorizzato tali accertamenti domiciliari. Si invita, pertanto, la cittadinanza a diffidare dei suddetti servizi offerti a domicilio contattando immediatamente le forze dell’ordine al numero 112”.
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