Ci sono ancora nella penisola dei “focolai di trasmissione attivi ma non vengono riportate situazioni critiche. Anche se in Lombardia il numero dei casi è sempre alto, l’indice di contagiosità è tornato a crescere nelle 4 settimane trascorse dall’inizio della Fase 2, passando da un valore di 0,51 registrato nel periodo 11-17 maggio, a 0,75 (18 al 24 maggio), fino ad arrivare a 0,91 negli ultimi giorni del mese scorso, secondo quanto si legge nel report settimanale curato dall’ Istituto superiore di sanità (Iss) e dal ministero della Salute (Qui tutti i dati)“, agg. al 03 giugno 2020.
Secondo lo stesso monitoraggio, inoltre, nessuna Regione ha fatto registrare un RT maggiore di 1, sugli indicatori per la cosiddetta Fase 2 relativi alla settimana tra il 25 e il 31 maggio. “Tale riscontro, si legge nel documento, evidenzia tuttavia come l’epidemia in Italia di COVID-19 non sia conclusa”.
Fonte Reppublica