Coppa Italia Serie D, vince il Cerignola, perde il Palermo

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Cerignola-Gravina – Inizio gara veemente dei padroni di casa, che al 4′ passano in vantaggio con Boufous, il giovane attaccante capitalizza al meglio un contropiede imbastito da Marotta e Loiodice. Col passare dei minuti il Gravina si riorganizza e prova a costruire qualche buona palla gol, come al 21′ quando Santoro sfiora il pareggio con un tiro al volo insidioso. Gara piacevole, dopo due giri di lancette pericolosi i ragazzi di mister Potenza con un tiro di Alfarano respinto in tuffo dal portiere avversario. Letali i padroni di casa in contropiede, al 27′ ancora sull’asse Loiodice-Marotta nasce il raddoppio, lancio del primo per il numero dieci che dinanzi al portiere appoggia ad Alfarano, quest’ultimo a porta vuota deposita in rete. Amministra senza particolari patemi il Cerignola, che nel finale della prima frazione sfiora il tris, conclusione di Nives bloccata ottimamente da Vicino.
Riparte con grande carattere il Gravina, nonostante il passivo gli ospiti provano a riaprire la partita, e ci riescono al 48′ con una bella conclusione in diagonale di Chiaradia, imparabile per Tricarico. Ci crede la formazione allenata da mister Loseto, i padroni di casa operano i primi cambi per ritrovare la verve del primo tempo. Non tardano ad arrivare le contromosse degli ospiti, dentro Loliva, Di Modugno e Bozzi rispettivamente per Vicino, Palermo e Coulibaly. Le numerose sostituzioni spezzettano il gioco, poche emozioni nella fase centrale della ripresa, poi al 34′ fallo di Dentamaro su Mentana, per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto Loiodice non sbaglia, tris Cerignola e qualificazione in ghiaccio per i padroni di casa.

Palermo-Biancavilla – Gara subito frizzante, infrasettimanale con un migliaio di spettatori sugli spalti, diversi cambiamenti per mister Pergolizzi che in ottica campionato attua un pò di turnover. Primo quarto d’ora favorevole ai rosanero, che creano pericoli in serie ma manca sempre la zampata vincente, dunque ci prova il Biancavilla col capitano Viglianisi, tiro che non impensierisce il portiere Fallani. Al 20′ lampo di Placido Marcellino, conclusione di pregevole fattura che non lascia scampo al portiere, gialloblè avanti col tiro al volo perfetto del proprio gioiello classe ’02. Dopo appena un giro di lancette tentativo di Santana, sinistro incrociato che termina di poco a lato, spingono i rosanero che al 24′ mancano clamorosamente il pari. Grande giocata di Ficarrotta che serve Rizzo Pinna da pochi passi, tiro sballato e palla in curva. Assedio del Palermo, colpo di testa da parte di Santana a lato di poco al 30′ poi è Ficarrotta a sfiorare il pari con un sinistro bloccato in due tempi da Anastasi. Protagonista quest’ultimo, costantemente impegnato dagli scatenati calciatori rosanero. Allo scadere altra bella giocata di Ficarrotta, ottimo velo di Santana e tiro telefonato di Rizzo Pinna che spreca un’altra palla gol. Tiene dunque botta la formazione ospite, il Palermo prova a riequilibrare la partita ma senza fortuna, la prima frazione di gioco si chiude sul risultato di uno a zero in favore del Biancavilla. Nella ripresa girandola di cambi, due per i padroni di casa e tre per gli ospiti. Partenza fulminea dei rosanero, al 47′ capitan Santana con preciso colpo di testa riequilibra le sorti della sfida. Passano pochi minuti ed è Ambro a sfiorare il raddoppio per il Palermo, in mischia tiro che trova l’attento Anastasi. Gli ospiti faticano ad uscire dalla propria metà campo, passano i minuti ma il copione non cambia. Al 69′ rischia la frittata la formazione ospite, palla deviata in corner dopo uno scontro tra portiere e difensore. Ci prova nuovamente Ficarrotta al 77′ con un sinistro alto da buona posizione, bell’assist di Martinelli nell’occasione. All’83’ ancora quest’ultimo pericoloso, filtrante perfetto per Corsino che col destro sfiora il palo. Forcing finale del Palermo, ci provano in successione Ficarrotta e Martinelli ma la difesa ospite regge. Nonostante la pressione costante i rosanero non riescono a risolvere la partita nei tempi regolamentari, dopo sei minuti di recupero si va ai calci di rigore. Nel frattempo da segnalare un cartellino rosso a Maimone per comportamento antisportivo nel finale, doppia ammonizione. Dagli undici metri segnano Santana, Peretti per i rosanero, errori decisivi di Mauri e Crivello; perfetti i gialloblè con Amaya, Viglianisi, Maiorano e Bonaccorsi, ai trentaduesimi vola il Biancavilla.

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