Coppa Italia, Nocerina-Nola 4-3 ai rigori

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Rossoneri col 4-2-3-1 composto nell’occasione da 6 under. In difesa Stellato, Campanella, Mannone e Festa. A centrocampo Carrotta e Landri. Sulla trequarti vanno a posizionarsi Carrafiello, Poziello e Liurni. L’ex Esposito, che si presenta senza Cardone e con una formazione che se non fosse per nonno Guarro si candiderebbe fin da ora all’Oscar Gioventù, opta per il 3-4-3. Difesa con Reale, Mileto e l’altro ex Guarro. Mediana per Todisco, Calise, Langella e Di Costanzo. Attacco per Di Caterino, il paganese Stoia ed Esposito. Rimpallo che avvicina i rossoneri al gol dopo sette minuti. La chance capita a Sorgente, che pecca di lucidità, conclusione ravvicinata e deviata in angolo. Al 22′ Liurni da un signor pallone a Sorgente, ferma l’arbitro per un fuorigioco ove vi fosse. Ci giriamo verso Gino Di Lorenzo, dice che non gli dispiace sta Nocerina fresca e pimpante, attenta ad ogni movimento come da prescrizione di Di Costanzo. Manca peso in avanti ma questa è faccenda ultra nota. Ma il Nola mica è venuto a guardare. Minuto 26, cross di Reale, testa ravvicinata e imprecisa dell’appena arrivato Di Caterino. Cento secondi dopo, botta di Liurni su punizione, finisce alta. Sugli sviluppi di angolo con uscita difettosa di Leone, Reale manca la girata assassina da pochi passi. Nocerina ad un passo dal vantaggio, invece, al 36′ quando i fantasisti illuminano Sorgente, che non è ancora fonte precisa, primo tentativo respinto dal portiere, secondo messo troppo esternamente. Primo cartellino di stagione tutto per l’inutile fallo di Carrotta. Il secondo giallo è tutto per Guarro, costretto alle cattive quando il fantasista giovane piazzato dalle sue parti lo stende di brutto, dalla punizione seguente nasce una quasi autorete ospite, a seguire il duplice fischio dell’arbitro in pettorina e tutti all’intervallo.

 

Secondo tempo, il Nola cerca di cominciare alzando il baricentro. All’8′ è spettacolare l’incursione da destra di Todisco, da dimenticare invece la conclusione di Calise da favorevole posizione. Il Nola ci crede, Nocerina tutta dietro la linea della palla, aspettando la ripartenza giusta. Quella che capita potenzialmente a Sorgente prima del quarto d’ora, gran sprint, buon stop ma presunzione di tiro al posto dell’assist per un compagno. Dalla parte opposta, imperversa l’asse Todisco-Calise, la seconda del secondo finisce in bocca al Leone. Esposito cambia Di Caterino con Giliberti. Cambio tra omologhi anche tra i padroni di casa, Pisani per Carrafiello. Si continua con il piccolo ex Andrea Sannia per Calise. Blocca finalmente Leone, sul tentativo di Giliberti. Si cambia ancora, Gaye per Di Costanzo e Mincione per Landri. Nocerina col 4-4-2, Capasso dice di no a Poziello in due tempi su sviluppi da piazzato. Proteste per un possibile rigore su Liurni, chiuso e messo giù al momento di calciare in porta. Crampi per Festa, entra De Siena, dall’altra parte Gargiulo per Stoia. Giallo per Liurni, che un  minuto dopo lascia campo e spazio a Conte. Cinque minuti di recupero, Ciampi rileva capitan Mannone, pure lui fermato da crampi, che colpiscono anche Poziello ma i cambi son terminati.

Si va ai rigori. Inizia la Nocerina con Carrotta, gol. Leone para su Guarro, compagno due anni fa al Sorrento e quindi sgamato. Campanella fa il 2-0. Gargiulo sigla il 2-1. Tocca a Mincione, fa 3-1. Gol anche di Francesco Esposito. Sul dischetto va Ciampi per siglare il 4-2. Mileto segna per il Nola. Tocca a Conte, prende il legno. Giliberti se lo fa parare da Leone, finisce 4-3.

 

NOCERINA-NOLA 4-3 ai rigori

NOCERINA – Leone, Campanella, Mannone, Stellato, Landri, Festa, Carrotta, Poziello, Sorgente, Liurni, Carrafiello. A disposizione Guddo, Ciampi, De Siena, Mincione, Pisani, Conte, Messina, Califano, Senatore. Allenatore Di Costanzo.

NOLA – Capasso, Reale, Guarro, Calise, Mileto, Di Costanzo, Todisco, Langella, Di Caterino, Stoia, Esposito. A disp. Anatrella, Sannia S., Raimondi, Marrella, Gargiulo, Serrano, Gaye, Sannia A. Giliberti. Allenatore Esposito

ARBITRO Grasso di Ariano Irpino

 

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