La notizia aveva preso a circolare con una certa insistenza ormai da qualche giorno. Oggi il Comune ha ufficialmente revocato l’aggiudicazione definitiva dello stadio Liguori in favore della Turris.
Dal provvedimento si apprende che in data 28 giugno, nelle more della stipula della convenzione, l’impianto di viale Ungheria veniva consegnato alla società corallina, in persona del presidente Giugliano, con l’impegno – da parte della società – di consegnare nel termine di 30 giorni tutti i documenti di cui allo schema di convenzione, oltre che il piano di manutenzione ordinaria.
Numerose le inadempienze analiticamente contestate alla Turris dall’Ente: dalla mancata trasmissione dei documenti e del piano di manutenzione, alla mancata comunicazione del piano tariffario. “Non è stato eseguito alcun lavoro di cui al computo metrico offerto in sede di gara, né rispettato il relativo cronoprogramma dei lavori… la SCIA presentata dalla AP Turris Calcio Asd per la somministrazione di alimenti e bevande di tipo C presso lo stadio Liguori è stata respinta poiché non accoglibile“.
Tenuto dunque conto delle “gravi inadempienze precontrattuali” e delle controdeduzioni formulate dalla Turris a fronte della comunicazione dello scorso 6 dicembre, con cui l’Ente ha avviato il procedimento di revoca, il Comune di Torre del Greco ha dunque disposto la revoca dell’aggiudicazione definitiva della concessione dello stadio Liguori.
