“Imparare il rispetto delle diversità per comprendere che spesso tra le persone ci sono più punti di contatto che di alterità”. È da questa idea che nasce “Cenando sotto un Cielo diverso”, l’iniziativa promossa dalla Dott.ssa Alfonsina Longobardi, psicologa, sommelier ed esperta di food & beverage, che coniuga e persegue tre obiettivi specifici: la beneficenza, la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti e l’esaltazione della buona cucina. Ci saranno 115 Chef affiancati da persone speciali, diversamente abili, in un evento che li vedrà, per il X anno consecutivo, protagonisti di una cucina a quattro mani, laddove si coniugano “storie ordinarie e straordinarie in un percorso di reciproco sostegno che porterà tutte le parti coinvolte a crescere”. “Cenando sotto un Cielo diverso”, patrocinato dal Comune di Lettere, da Slow Food, FIS e dal Parco Archeologico del Castello di Lettere vede il coinvolgimento di diverse associazioni, in particolare, “Disabili di Gragnano”, “L’Aliante”, “Abili alla Vita”. Giunto alla sua decima edizione, la manifestazione si svolgerà come di consueto presso il Castello di Lettere.
L’appuntamento con la solidarietà e la buona cucina è fissato per domenica 30 giugno con l’obiettivo di lanciare un messaggio di rispetto nei confronti di ciò che è diverso attraverso il cibo e la cucina che si prefigura come “un terreno di scambio che pone tutti sullo stesso piano davanti a ingredienti da dosare con cura e ricette da condividere”. Ma non solo: si tratta, infatti, anche di raccogliere fondi per la costituzione di un laboratorio ludico didattico per persone affette da sindromi schizofreniche. Ida Piccolo presenterà la serata e gli ospiti: Luca Volpe, mentalista e tutor del programma Rai “Detto Fatto”, il modello e attore Nicola Coletta e il cantautore Luigi Libra.