Aveva subito un’emorragia interna per lo scoppio di una cisti ovarica. Grazie a cinque medici dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno potrà non solo vivere ancora ma anche sperare di diventare mamma un domani. Finisce bene la vicenda di una 13enne di cava che, a causa di un’emorragia provocata dallo scoppio di una cisti ovarica, stava rischiando di perdere la vita.
La ragazza è arrivata all’ospedale di Salerno in preda a crampi fortissimi ed è stata prontamente ricoverata per l’intervento chirurgico. La tempestività di intervento e di dagnosi ha consentito alla equipe multidisciplinare (composta dal ginecologo Mario Polichetti, dal chirurgo pediatra Umberto Ferrentino- responsabile della urgenza pediatrica- dall’anestesista Alberto Damicoantonio e dalla dottoressa Michela Borrelli,e dai collaboratori di sala Lamberti,D’amato e Mannina) di salvare la vita alla 13enne. Ora sta bene, e per fortuna quello sarà solo un lontano ricordo.
