Castellammare, processo Greco, s’è parlato di politica

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E’ il 2013 e Luigi Greco riesce ad ottenere, con la lista Scelta Civica, un seggio in consiglio comunale anche se all’opposizione. Gli avvocati della difesa, tirando in ballo l’argomento, hanno provato a fare chiarezza anche su questo argomento. Il risultato ottenuto nel corso del dibattimento è la totale estraneità della criminalità organizzata al sostegno del giovane Greco in corsa per uno scranno a Palazzo Farnese. Nel corso delle intercettazioni non sarebbero emersi episodi che avrebbero inquinato il voto ed alcuna richiesta di voto alla criminalità organizzata. Non ci sono stati, inoltre, deferimenti all’autorità giudiziaria ed inoltre è emerso come non ci siano stati flussi di voti sospetti nelle sezioni elettorali dei quartieri ritenuti a “rischio”. Luigi Greco “ha ottenuto preferenze generalizzate su tutto il territorio cittadino” e non ci sarebbe stato nessun coinvolgimento diretto con ambienti criminali finalizzati all’elezione. Greco nel 2013 ha ottenuto 677 voti.

fonte Cronache della Campania

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