Castellammare – Il Piano traffico non decolla

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Il nuovo Piano urbano di mobilità, messo in moto domenica scorsa, ha trasformato la città, in 5 giorni, in un ingorgo. Le strade principali che mettono in comunicazione la città da una parte all’altra sono rimaste congestionate a lungo. Per alcune  sono state invertiti i sensi di marcia, come via Silio Italico, via Amato, via Del Carmine e via San Vincenzo, mentre via Plinio il Vecchio diventa a senso unico da via Denza a via Amato. Il centro città è  senza via d’uscita, così come Viale delle Puglie e Viale Europa, completamente bloccate non avendo alcuna alternativa. Per il tratto che va dal passaggio a livello di via Tavernola a Viale delle Puglie si impiega più di mezz’ora anche in orario non di punta.

Questa mattina, primo giorno di scuola, già alle ore 7 e 30 le strade con i principali istituti scolastici della città sono state completamente prese d’assalto da auto in doppia sosta che impedivano il passaggio e lo scorrere del traffico e fortunatamente non pioveva. La compressione maggiore resta su Viale Europa, arteria principale su cui è posto l’ospedale e l’inizio della superstrada che collega la città ai caselli di Castellammare. Il Piano traffico così impostato impedisce una circolazione scorrevole diventando un serio problema anche per gli scarichi delle auto che rendono l’aria oltremodo irrespirabile. Altra strada completamente congestionata per tutto l’arco della giornata  è via Regina Margherita dove convogliano le auto che si dirigono verso le Terme e viale Europa perennemente trafficate.

Intanto si è dimesso il comandante dei vigili Alfonso Mercurio per motivi personali.  Il piano dovrebbe preannunciare la Ztl a decorrere dal 4 ottobre, mentre  le opposizioni politiche chiedono una revisione del piano così come l’ASCOM, associazione dei commercianti.

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