Castellammare di Stabia, multate 50 persone ad una promessa di matrimonio

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Si sa, la giornata per una coppia che si appresta all’altare, è il loro giorno piu’ importante della vita, ma prima c’è la promessa.

Immaginate ora, una promessa in una zona arancione, interrotta nel bel mezzo dei festeggiamenti e dove cinquanta persone vengono multate dai Carabinieri in un noto albergo di Castellammare di Stabia.

Sul posto sono intervenute tre volanti dei Carabinieri che hanno fatto irruzione nel noto albergo della città e multato i 50 invitati dei futuri sposi tutti delle zone vicine.

Piovono sanzioni per tutti gli invitati e per il titolare della struttura per violazione delle norme anti Covid.

Esito delle accuse “Festa abusiva”, con gli invitati che erano sul terrazzo a godersi anche la bella giornata si sole, che presto si preannuncia una tempesta, non avendo voluto rinunciare al ricevimento nonostante i divieti del decreto nazionale.

I presenti hanno negato che si stesse convenendo alla festa appena giunti i Carabinieri che dopo accurate indagini sul posto i militari hanno scoperto che tutti si erano registrati come ospiti dell’albergo e senza nessuna valigia con a seguito.

Certo che albergatori e ristoratori da un anno a questa parte stanno vivendo serie difficoltà, qualcosa dovrà pur accadere, allo studio il nuovo Decreto Ministeriale varato dal Draghi parla di nuove regole per la zona arancione e rossa. Ciò nonostante la curva dei contagi non accenni a deflettere.

Il bollettino della Protezione Civile di ieri, lunedì 22 febbraio era il seguente, oltre 12mila test positivi registrati in Campania con pazienti in aumento in terapia intensiva e nei reparti ordinari mentre i decessi dall’ inizio della pandemia hanno raggiunto più di 4mila pazienti.

Ora dovremmo abituarci anche alla riforma del Cts in ballo: niente più fughe di notizie o dichiarazioni sui media per gli esperti, come è accaduto sino ad ora.

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