Castellammare, De Gregorio risponde a Cimmino

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E’ arrivata in tempi brevissimi la risposta del Presidente dell’ente EAV Umberto De Gregorio al Sindaco Gaetano Cimmino di Castellammare di Stabia in seguito a quanto affermato dal primo cittadino in riferimento alle nuove disposizioni del progetto Estate Sicura messo a punto all’azienda. “E’ con immane stupore – ha affermato il Sindaco Cimmino – che apprendiamo che questa estate la Circumvesuviana vuole cancellare Castellammare dalla propria linea. Una decisione che, se attuata, confermerebbe anche la cecità, la mediocrità e l’incapacità gestionale di una dirigenza che fa acqua da tutte le parti”. De Gregorio aveva chiesto ai vari sindaci di presidiare le stazioni di loro competenza per questioni di ordine pubblico, a cui Cimmino aveva risposto di no. “Mi chiedo – ha replicato a sua volta De Gregorio- come possa un Sindaco fare attacchi ad un progetto che non conosce. E che non esiste ancora, perché ci stiamo ragionando e ne stiamo discutendo. Attacchi volgari e scomposti che non meritano replica. La circumvesuviana non ha alcuna intenzione di cancellare Castellammare dalle proprie linee. Semplicemente stupido soltanto il pensarlo. Quello che stiamo facendo è studiare il modo migliore per garantire il diritto di mobilità nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria (distanziamento di 1 metro) e senza creare problemi di ordine pubblico”.
Secondo il progetto “Estate sicura”, dai primi di giugno, ci sarà una nuova programmazione delle corse dei treni da Napoli verso la penisola, dove si registra un maggior numero di passeggeri nei giorni di sabato e domenica. Il progetto include le misure di sicurezza previste dal diritto alla salute in questa fase 2 dell’emergenza Coronavirus, con un distanziamento sociale che apporta una riduzione di posti per treno da 400 a 120. La riduzione di portata passeggeri creerebbe problemi di ordine pubblico se i treni si fermassero ad ogni stazione, come quello alla salute in caso di assembramenti. Ed è proprio per salvaguardare il diritto alla salute, alla mobilità e all’ordine pubblico che il sabato e la domenica, le corse da Napoli a Sorrento, cioè verso la penisola, dove si trovano le mete più frequentate, si effettuerebbero dalle ore 7 alle ore 10. Durante questo orario Castellammare resterebbe senza collegamento di treno ma ci sarebbe un servizio bus. Dalle ore 10 alle 17, invece, funzionerebbe la linea da Napoli a Castellammare e ritorno, lasciando fuori la penisola. Per chi torna da Sorrento e penisola sono attivate le corse per tutta la giornata.

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