Casoria, tragedia sfiorata per la partita di Eccellenza

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A volte ci vuole un pizzico di lungimiranza, non c’era nemmeno un vigile ma solo tre carabinieri che ci hanno atteso all’interno dello stadio. Dopo 10-15 minuti dall’inizio della gara è accaduto un fatto increscioso, solo per miracolo non si è sfiorata la tragedia. – sostiene il presidente della Frattese Orazio Vitale – Sono arrivati tre petardi dietro il nostro settore, dove c’erano bambini e donne, fortuna che uno dei due non è esploso in faccia a qualcuno altrimenti sarebbe stata una tragedia. Azione fatta da persone infami, credo che sia la polizia che la FIGC Campania debba indagare su quanto accaduto, questa gente deve restare fuori dagli stadi. Donne e bambini piangevano per lo spavento sugli spalti”. A fine partita poi un episodio che invece fa onore al calcio: “Si, in effetti il capitano del Casoria nonostante la sconfitta cocente nel derby è venuto da noi tifosi nerostellati ed ha stretto la mano ad alcuni chiedendo scusa per l’increscioso episodio dei petardi. Questo gesto gli fa onore, riconcilia col calcio, e come Presidente del Club Nerostellato mi occuperò personalmente di accoglierlo come si deve nella sfida di ritorno”. La partita l’ha vinta nel finale la Frattese grazie a un gol di Orazio Grezio. Ma il gesto più bello, dunque, è stato quello di Davide Diana.

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