A Napoli la tradizione del caffè sospeso incarna la volontà dei partenopei di offrire a chicchessìa la possibilità di gustare una tazzina della nota miscela lasciando, appunto, “in sospeso” una consumazione.
Il gesto contiene in sé l’intenzione di testimoniare la disponibilità e la cortese attenzione per l’altro di cui non si conosce nulla, e spesso versa in condizioni di disagio, con l’intento di condividere qualcosa che rientra nella sfera delle consuetudini affettive.
Il caffè si sorseggia da soli prima di affrontare la giornata, oppure rappresenta il momento per una pausa dalla routine con l’amico, il conoscente, incontrati per caso, e sancisce un patto di solidarietà.
È la familiarità l’elemento base che sottende all’azione.
La Cooperativa sociale Onlus “Rifornimento in volo” con sede a Roma in Via Lucca 19/21 ha ideato per la provincia di Roma, l’Etnopsicoterapia sospesa, ispirandosi alla realtà napoletana.
L’atto di solidarietà è rivolto ai migranti che risiedono nel nostro paese e per i loro figli, nati in Italia o ricongiunti dal paese d’origine, e consiste nel dare l’opportunità a uno sconosciuto di usufruire di un’etnopsicoterapia sospesa.
L’importo, messo a disposizione del mittente, verrà utilizzato a copertura del costo delle sedute offerte gratuitamente all’utenza, quest’ultima inviata dai Servizi Sociali, dai Centri di Salute Mentale, dal Privato Sociale, Dai Tribunali, e da ogni persona in possesso dei requisiti richiesti in modo indipendente.
Accanto ai beneficiari diretti, potranno ricorrere al servizio: le istituzioni pubbliche e private che si occupano sul territorio del fenomeno migratorio (ospedali, ASL, Municipi, Tribunali per i minori, Forze dell’ordine, Istituti Penitenziari, Case Famiglia); le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado con un numero elevato di studenti stranieri; la popolazione autoctona a cui saranno rivolte azioni informative sulle tematiche della diversità e l’integrazione.
L’iniziativa mira a creare una risposta concreta per tutti coloro che, a vario titolo, hanno dovuto o voluto abbandonare i paesi d’origine, e hanno la necessità di integrarsi in contesti sociali distanti culturalmente dai propri.
L’intervento previsto contribuirà significativamente a creare le condizioni per una convivenza positiva in società sempre più multietniche.
Il sito per chi fosse interessato a conoscere la proposta è il seguente: www.rifornimentoinvolo.it
