Boscotrecase, il futuro si chiama anche rugby

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Il direttore tecnico della nazionale italiana che ha partecipato all’Universiade, Orazio Arancio, l’ha definito “uno dei piu’ bei campi da rugby d’Italia”. E’ uno degli impianti modello lasciati in eredita’ da Napoli 2019 lo stadio comunale di Boscotrecase (Napoli), assegnato con un apposito bando promosso dall’amministrazione comunale cittadina per 15 anni alla societa’ sportiva Amatori Rugby di Torre del Greco. Da quella assegnazione sono trascorsi poco piu’ di tre anni. Ne restano dunque altri 12 e l’Amatori ha messo in campo una serie di iniziative per far si’ che il “gioiellino” sportivo sia valorizzato al meglio. Innanzitutto partendo dalla valorizzazione delle sue prime squadre: quella femminile la prossima stagione e’ iscritta per il terzo anno consecutivo alla serie A; quella maschile in serie C ha invece propositi di promozione in cadetteria. “La stagione partira’ un po’ piu’ tardi rispetto al solito – fanno sapere i dirigente dell’Amatori – in quanto dal 20 settembre sono in programma in Giappone i campionati del mondo”. Ma questo non ha fermato l’Amatori, che sta operando anche per dare nuova linfa al settore giovanile: confermate le categorie under 18, 16 e 14 maschile e femminile, nel 2019/2020 torna il minirugby. E’ anche questo e’ merito del nuovo manto in erba sintetico realizzato per i giochi universitari: “Con la terra battuta – spiegano i dirigenti dell’Amatori rugby – avevamo paura per l’incolumita’ dei bambini. Ora siamo piu’ sicuri”. Una sicurezza che ha colpito le tante delegazioni universitarie che a Boscotrecase si sono allenate. L’aneddoto piu’ particolare viene svelato dai responsabili della societa’ che gestisce l’impianto: “Un giocatore francese, notando la ‘morbidenza’ dell’erba sintetica, ha voluto sollevare una zolletta e ha scoperto che sotto vi era un tappetino di gomma di 1,3 centimetri. Incredulo, ha chiesto di recuperare dagli spogliatoi un pezzo del tappetino per portarlo a vedere nel suo Paese”. Il gioiello va sfruttato: lo sanno bene i responsabili dell’Amatori Rugby, che nell’amministrazione di Boscotrecase hanno trovato un valido alleato: per questo oltre a permettere gli allenamenti non solo delle squadre di rugby ma anche di quelli di calcio (solo allenamenti, il manto del rugby non e’ omologato per il calcio), hanno messo in campo due progetti legati alla realizzazione di una palestra sotto la tribuna dell’impianto e la realizzazione di una tensostruttura per un campo per il basket. E in calendario a breve potrebbero essere inserite iniziative non solo legate allo sport.

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