Il cattivo tempo dei giorni scorsi ha ripulito l’aria. Si è abbattuto sulle città come una bufera. La stessa che si sta abbattendo sull’amministrazione comunale di Boscoreale.
Costabile, cambiamento dovuto
In una dichiarazione Angelo Costabile, consigliere del gruppo Progetto Boscoreale annuncia la sua nuova posizione.
“La crisi sanitaria ed economica che stiamo affrontando deve necessariamente segnare l’inizio anche di una nuova fase politica. Un cambiamento è dovuto nel rispetto di tante persone che hanno vissuto la morte dei propri cari, a tutte le persone che hanno continuato a lavorare nonostante il rischio del contagio e alle tantissime persone che in questo momento hanno grandi difficoltà di tipo economico” .
La stagione dei cambiamenti
“La stagione delle grandi intese deve essere chiusa – afferma Costabile -l’antipolitica non ha portato ad un miglioramento delle condizioni sociali ed economiche degli Italiani. Anche a livello locale, in tutti i comuni dove le maggioranze sono allargate in maniera trasversale, da destra a sinistra non hanno prodotto risultati efficaci. Bisogna ripartire da una stagione politica dove esiste una destra e una sinistra” .
“Abbiamo deciso – continua l’ex consigliere di maggioranza – come gruppo politico locale di lasciare la maggioranza attuale che in due anni non ha raggiunto gli obiettivi programmatici prefissati. Crediamo che sia necessario costruire un’alternativa politica strutturata su ideologie social democratiche, meritevole della fiducia dei nostri concittadini”.
In questa crisi si è capito l’importanza degli investimenti nella sanità pubblica, nei trasporti, e la necessità di una maggiore tutela dell’ambiente. Il lavoro deve essere un diritto per tutti e dove non c’è, lo Stato deve aiutare le persone in difficoltà ma non come un sussidio a vita. Ci sono tante opere da realizzare, nell’interesse collettivo e chi percepisce il reddito di cittadinanza, deve contribuire alla loro realizzazione” .
“A Boscoreale – analizza Costabile – ci sono circa 1700 famiglie che percepiscono il reddito di cittadinanza, bisogna impegnare queste persone per migliorare i servizi e i beni comuni. Crediamo che questi siano i temi che la politica deve affrontare. Crediamo che l’amministrazione Diplomatico debba portare a compimento opere già finanziate dalla passata amministrazione. Penso al parcheggio a piazza Pace, le opere del piano di recupero urbano di villa Regina e l’apertura del museo del Vesuvio. Opere pubbliche che porterebbero sicuramente un impulso positivo all’economia locale. Ad oggi tali opere non sono partite o se iniziate il loro compimento e’ in forte ritardo. Il paese e’ sotto gli occhi di tutti in grandi difficoltà economiche, sociali e culturali. Crediamo che solo una nuova amministrazione possa risollevare le sorti di questa città. Un’amministrazione che basi lo sviluppo sui temi politici sopra richiamati, facendo leva su principi meritocratici” .
Alina Cescofra
