Boscoreale. Cangemi, il vicesindaco Francesco Faraone non ci sta alle critiche: “Le responsabilità sono al 50%”

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di Alina Cescofra

La notizia data ieri da MediaNews24 sulla consegna flop della scuola Cangemi ha chiaramente chiamato in causa gli addetti ai lavori. Infatti, il vicesindaco e assessore all’edilizia scolastica, Francesco Faraone, e il caposettore dell’Ufficio Tecnico, Sergio Di Prisco si sono recati sul posto per controllare lo stato delle cose.

Come già a conoscenza della dirigente della Cangemi, la professoressa Carmela Mascolo, il contatore dell’acqua e del metano, necessari per poter usufruire dei servizi igienici e di riscaldamento, sarebbero stati installati nei giorni successivi alla consegna. Così è stato, stamattina la Gori ha provveduto a fornire la scuola del proprio contatore. Ma la mancanza d’acqua non era un ostacolo alla pulizia dell’Istituto. Infatti, essendoci un cantiere ancora aperto, l’acqua poteva essere tranquillamente presa dalla stessa fonte.

Inoltre, come concordato con la dirigente tra lunedì e martedì, anche il problema metano verrà risolto.

Il vicesindaco Faraone, che è stato in prima linea nella questione dei lavori alla Cangemi, non ci sta alle critiche mosse dalla dirigente sull’inadempienza da parte del Comune. “I ritardi di qualche giorno erano stati previsti e concordati con la dirigente. I lavori di competenza del Comune sono stati rallentati anche dalle festività natalizie. Sarebbe bastata una richiesta di proroga per la riapertura della scuola e non sarebbero sorti problemi. La scuola non è pronta ma le responsabilità sono al 50%”.

Dal sopralluogo effettuato ieri nell’istituto, da Faraone e Di Prisco, infatti emerge uno stato di cose che fa riflettere.

“La scuola non è pulita – continua il vicesindaco -eppure la preside aveva detto di essersi accordata con una ditta di pulizia e facchinaggio. Le lim non sono state installate. Le linee telefoniche ed a internet sono di competenza della scuola, se mancano non è nostra responsabilità. Ciò che più dispiace – conclude Francesco Faraone – è che ci sono già danni alla struttura e questi sicuramente non sono addebitabili al Comune”.

Scuola Cangemi, la storia continua.

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