Il padre ha vissuto una domenica amarezza a causa della sconfitta, da allenatore del Gladiator in D, contro la Nocerina. Ma l’amarezza è stata attutita da un altro evento calcistico familiare. Diventa sempre più importante l’apporto di Gennaro Borrelli, attaccante classe 2000 figlio d’arte del tecnico del Gladiator Pasquale, alla fortune del Pescara in B.
Alla terza da titolare, il giovane attaccante cresciuto proprio nel vivaio dei delfini è andato a segno siglando al 14′ il gol dell’1-0 contro il Pisa. Già nelle prime uscite Borrelli aveva fatto vedere cose buone, ma altrettanta macchinosità nella manovra. Dopo aver, quindi, preso confidenza con il campionato di Serie B ed aver procurato gol ai compagni, arriva la prima gioia stagionale, con il primo gol da professionista.
Pasquale ha 20 anni in più di Gennaro, è stato un difensore centrale roccioso assai, tra D ed Eccellenza, prima di iniziare una carriera da mister sempre dalla gavetta. Quando giocava a Sarno sponda Ippogrifo, formando con Emilio Criscuolo un muro difensivo, portava ogni tanto dietro il ragazzino che di strada ora ne comincia a fare parecchia.
